Isole Borromee cosa vedere in un giorno
Immerse nell’eccezionale contesto del Lago Maggiore,
a mio avviso il lago più bello d’Italia (anche se il Lago di Como non è da meno), si collocano le Isole Borromee, costituite dall‘Isola Bella, l’Isola Madre e l’Isola dei Pescatori.
Sono luoghi di estremo fascino, che incantano il visitatore per la loro immensa bellezza ed armoniosità. Ogni stagione dell’anno può essere il momento giusto per visitarle, a parte l’inverno, periodo in cui sono chiuse.
Come si visitano le Isole Borromee?
Il miglior modo per organizzare una gita alle Isole Borromee è raggiungerle in barca dalle belle località di Stresa e Baveno con pochi minuti di navigazione.
Ti lascio alcune opzioni di visita, in modo che tu possa valutare la soluzione giusta per te!
- con partenza da Stresa, Tour Hop-on Hop-off in barca delle 3 Isole Borromee
- con partenza da Stresa, Tour in barca delle 3 Isole Borromee – partenza libera
- con partenza da Stresa, Tour in barca Hop-on Hop-off delle 2 Isole Borromee (isola Madre ed isola Bella)
- con partenza da Stresa, Isola dei Pescatori e Isola Bella barca Hop-on Hop-off
- con partenza da Baveno, Tour in barca Hop-On Hop-Off alle 3 Isole Borromee
- gita Lago Maggiore con partenza da Milano – crociera in barca
Isole Borromee cosa vedere in un giorno
Riuscirete a visitare le Isole Borromee tutte in una giornata.
Alcuni consigli che mi sento di darvi:
- Soggiornate almeno una notte sul Lago Maggiore, magari nelle località di Baveno e Stresa, per essere comodi all’imbarcadero.
Noi per esempio abbiamo soggiornato qui:
Locanda Nelia Guest House – Baveno
Un luogo molto carino, semplice, pulito e ben ubicato in centro al paese. Colazione inclusa.
Potete scegliere anche di soggiornare ad Arona, sulla costa meridionale del lago. Le escursioni per le isole Borromee partono anche da lì, ma il viaggio sarà più lungo.
- Organizzate la vostra gita alle isole Borromee, prenotando in anticipo i biglietti o comunque strutturando la vostra visita in modo dettagliato prima di partire.
Scegliete la stagione più adatta in funzione di ciò che vi piace.
La primavera, con le sue importanti fioriture, per me è il top: tulipani, glicini, azalee e quant’altro vi attendono in uno scenario veramente favoloso e molto romantico.
Anche l’autunno è un’ottima soluzione. I suoi colori caldi ed i tramonti anticipati vi permetteranno cene romantiche a pelo d’acqua, ma anche indimenticabili gite in barca, come questa:
Isola Madre con visita al Giardino Botanico
La nostra gita alle isole Borromee ci porta in primi alla scoperta dell’Isola Madre.
E’ la più grande delle 3 isole ed il suo giardino fa parte del prestigioso circuito inglese ‘Royal Horticultural Society’.
Visitarlo in primavera, con i tulipani ed i glicini in fiore è una gioia per gli occhi e per la mente.
All’ingresso viene fornito (su richiesta a pagamento) un opuscolo esaustivo con la piantina del giardino e tutte le specie di piante e fiori presenti.
Inutile dire che i panorami sul lago sono davvero da togliere il fiato. Gallerie di glicini di tutte le cadenze di viola, alberi secolari, rododendri, azalee, gardenie ed immensi tappeti erbosi dove verrebbe voglia di rotolarsi come bambini, faranno da sfondo ad una giornata che diventerà indimenticabile.
Incontrerete pavoni bianchi e colorati, fagiani dorati, argentati e venerati: infatti un tempo l’Isola Madre era riserva di caccia, tanto che anche Napoleone, durante un soggiorno sull’Isola Bella, prese parte alla battuta di caccia in questo giardino.
Nel punto più alto dell’isola sorge il Palazzo, i cui lavori di restauro e trasformazione risalgono addirittura al 1500. L’allestimento interno invece è di fine anni ’70, ma gli arredi sono tutti pezzi unici dell’epoca, appartenenti alla Famiglia Borromeo.
Nella piazza sottostante il palazzo c’è uno dei luoghi più romantici del giardino: il laghetto delle ninfee, con tanto di ranocchie in amore!!
Al momento il bordo è orlato da tulipani e la galleria di glicine, raggruppa una delle più importanti collezioni di questo fiore in Italia.
In questa zona è possibile sedersi per un caffè, mentre contemplerete una vista mozzafiato.
Se si decide di visitare le Isole Borromee, conviene fare il biglietto giornaliero, che vi permetterà di risparmiare qualcosa, specie se siete una famiglia. Ad inizio articolo ho lasciato tutte le informazioni per organizzare la vostra gita sul Lago Maggiore.
A questo link potrete acquistare i biglietti d’ingresso per il Palazzo Borromeo ed altre attrazioni: www.isoleborromee.it/prenota-acquista
Isola dei Pescatori
Nel vostro programma sulla ‘Isole Borromee cosa vedere‘, questo luogo per me non può mancare.
Noi abbiamo deciso di ritornavi proprio per il fatto che è veramente una chicca.
Piena di ristoranti e piccole botteghe, ti fa respirare davvero aria di vacanza e poi offre alcuni punti assolutamente fascinosi. Con la primavera è davvero tutto più bello, colorato, vivo ed allegro.
Così ci siamo persi per le sue strette viuzze pedonali e ad ogni angolo c’era qualcosa da immortalare, per la bellezza e la serenità che trasudavano certi scorci…
L’Isola dei Pescatori in genere viene scelta per il pranzo del mezzogiorno, ma ospita anche alcuni piccoli alberghi, per chi eventualmente volesse soggiornare e godere della pace del luogo nelle ore serali, quando i turisti rientrano sulle cittadine costiere.
Isola Bella
Non ci siamo tornati, ma ricordo molto bene la visita.
Il suo giardino è il protagonista dell’isola, davvero superbo. Anche qui molta eleganza e splendide vedute.
Ricordo ancora i pavoni bianchi con le loro grandi ruote, pronti ad essere immortalati dalle macchine fotografiche. Se siete in zona andate a visitarlo, ne vale davvero la pena.
Per visitare Palazzo Borromeo (sì il nome è lo stesso per entrambe le isole) ed i suoi splendidi giardini, potete accedere tramite questo link alla prenotazione ed all’acquisto del biglietto:
www.isoleborromee.it/prenota-acquista/isola-bella
Lago Maggiore dove andare, altre mete da non perdere
Eremo di Santa Caterina del Sasso
Tra le meraviglie che il Lago Maggiore offre, le più conosciute oltre alle Isole, sono l’Eremo di Santa Caterina del Sasso (raggiungibile sia in auto che tramite battello da Stresa) ed i fantastici giardini di Villa Taranto e Villa Pallavicino.
Parlando dell’eremo, la storia vuole che la prima cappella sia stata edificata nel XII sec. da un ricco mercante scampato ad un naufragio. Successivamente vennero costruite due chiese, più o meno due secoli più tardi.
La cosa più curiosa sarebbe il miracolo della caduta dei sassi sulla chiesa che, impigliandosi nella volta della cappella non fecero grossi danni e rimasero fermi lì per quasi due secoli.
Sa davvero dell’incredibile.
Avendo visitato l’eremo in precedenza, tra l’altro in un giorno di pioggia torrenziale, stavolta ci siamo accontentati di guardarlo dalla sua prospettiva migliore, ossia dalla barca.
E’ veramente splendido, così aggrappato alla roccia, in bilico fra terra e lago….una delle tante meraviglie della nostra piccola grande Italia.
A questo link troverete gli orari per la visita: www.santacaterinadelsasso.com/info-orari
I giardini di Villa Taranto
Anche i giardini di Villa Taranto meritano assolutamente la vostra attenzione.
Sono a dir poco splendidi, con viali, fontane e giardini terrazzati. Non mi dilungo nelle spiegazioni perchè le immagini già raccontano tutta la loro bellezza.
Cito solo un appunto sulla grande ninfea equatoriale Victoria, le cui foglie raggiungono quasi due metri di diametro e possono sopportare un peso fino a 10 kg!! Praticamente un bimbo di 8/10 mesi…E’ incredibile!
E’ possibile vederla nella serra del giardino da metà giugno ad ottobre inoltrato ed è la specie di ninfea più grande al mondo.
Stresa cosa vedere – Villa Pallavicino
Parco e Villa Pallavicino si trovano a Stresa, ed oltre ad avere giardini meravigliosi come la sorella Villa Taranto, ospitano anche una fattoria, dove i più piccoli potranno entrare in contatto senza timore con caprette, daini e lama, che vivono liberi ed a contatto con l’uomo.
Inoltre sono presenti altri animali, come canguri, zebre e moffette, oltre che a diverse specie di volatili. Per tutti gli animali sono stati ricreati ambienti adatti alle loro esigenze.
Parco e Villa Pallavicino
Link di riferimento: Parco Pallavicino – Prezzi e Orari
ISOLE BORROMEE COSA VEDERE – MAPPA
Buongiorno, vi interessa proporre anche gli eventi di Stresa Festival?
http://www.stresafestival.eu
Buon pomeriggio Patrizia,
se avete una locandina lo propongo sulla mia pagina facebook.
La newsletter l’ho già spedita e la prossima uscirà con i primi di settembre.
Mi faccia sapere.
Stia bene.