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Dintorni di Malaga da visitare: 10 luoghi imperdibili

dintorni di malaga da visitare

Il mio intento era poi di arrivare fino a Cadice, passando per Ronda ed i Pueblos Blancos, ma inizialmente avevo pensato di studiare i dintorni di Malaga, perchè c’è davvero tanto da vedere!

Domanda banale, ma non per tutti. Il vettore che meglio raggiunge la città dall’Italia è Ryanair, con voli molto frequenti, specie da Orio al Serio.

Anche Esayjet raggiunge la città, ma solo da Milano MXP, mentre Volotea vola al momento solo da Bari.

Le opzioni sono 3:

Anticipo già ora che io Malaga NON l’ho visitata, ma ho solo soggiornato nei suoi immediati dintorni in quanto, come detto in precedenza, alla fine il mio viaggio riguardava altre mete.

Concludo questa introduzione consigliandovi dove sia meglio soggiornare nei dintorni di Malaga per poter visitare comodamente i luoghi più interessanti.

Anche questo dipende da ciò che cercate. Io non amo la confusione, pertanto ho deciso di soggiornare a Benalmadena, un grazioso paese sul mare, ma con un interessante pueblo nell’entroterra (e di cui parlerò).

Sottolineo anche che ho viaggiato a fine marzo.

Inoltre dipende se sarete o meno auto muniti. Se avrete un mezzo di trasporto, vi consiglio di scegliere una località comoda per spostarsi. Esempio: soggiornare in centro a Malaga non conviene, sia per il costo del parcheggio, che per il tempo che ci metterete ad uscire dal traffico della città.

Nel caso in cui invece utilizzaste i mezzi pubblici o vi appoggiaste ad altri per tour ed escursioni giornaliere, allora alloggiare a Malaga può essere una buona idea.

Vi lascio di seguito il posto dove ho alloggiato io e le soluzioni su Malaga:

Dintorni di Malaga da visitare: 10 luoghi imperdibili

Quali sono le città da visitare vicino Malaga con gite in giornata?

Cercherò di dare informazioni dettagliate per ognuna delle mete che propongo, con escursioni fatte in autonomia oppure appoggiandosi a t.o. locali.

Benalmadena Pueblo

Come detto in precedenza, ho scelto di soggiornare in questa località, volendo essere comoda al mare ed anche fuori dal centro città, per poter ripartire comodamente il giorno successivo.

Una volta in loco però mi sono accorta che Benalmadena, come altre tante città sul lungomare, presenta un’anima più tradizionale nell’entroterra. Il nucleo più ‘antico’ della cittadina è Benalmadena Pueblo.

Il centro è piccolo, ma molto grazioso e sicuramente un’ottima opportunità per godere dell’atmosfera andalusa di queste parti. Vasi fioriti appesi ai muri, il bianco delle case in contrasto con l’azzurro delle porte richiamerebbe alla Grecia, se non fosse per l’architettura, completamente diversa.

La piazza centrale, con fontana in ceramica, ospita alcuni ristoranti già con i tavoli all’aperto e le temperature di fine marzo, sono molto gradevoli anche alla sera.

Come raggiungere Benalmadena Pueblo:

  • in auto in circa 5/8 minuti
  • con il bus M-112 partendo dalla stazione degli autobus a Malaga (P.º de los Tilos, s/n, Distrito Centro)

Se vuoi soggiornare a Benalmadena Pueblo

Mijas Pueblo

Un’altra chicca imperdibile tra i paesi vicino Malaga da vedere.

Il contesto è simile, ma Mijas è più arroccata rispetto a Benalmadena e non ha accesso al mare. In compenso la vista è spettacolare, il borgo è tutto pedonale e si gira a piedi in meno di 1h.

C’è un bel parco curato, alcuni angoli molto fotogenici, ristoranti e bar per tutti i gusti e tutte le tasche.

L’ultima notte della nostra settimana in Andalusia l’abbiamo passata qui, un luogo semplice, ma pulito ed in ottima posizione:

Peccato per il tempo, che ci ha regalato una serata serena, ma tanta pioggia la mattina successiva.

Come raggiungere Mijas Pueblo:

  • in auto in circa 30 minuti (attenzione al parcheggio perchè non è facile trovar posto)
  • con il bus M-112 partendo dalla stazione degli autobus a Malaga (P.º de los Tilos, s/n, Distrito Centro)
  • con un tour guidato della durata di 8 ore in partenza da Malaga, che include anche altre località

Nel caso vogliate raggiungere Mijas per vostro conto, ma in loco vi interessi una visita guidata, ho trovato diverse soluzioni interessanti:

  • visita guidata del pueblo in inglese e spagnolo, della durata di 1,5h e con cancellazione gratuita fino a 24h prima
  • visita guidata privata di gruppo in lingua italiana, della durata di 1,5h – da 4 persone in su
  • FREE tour di Mijas in inglese e spagnolo, della durata di 1h. Il prezzo lo decide il partecipante in funzione di quanto sia rimasto soddisfatto dall’esperienza

Marbella Pueblo (old town)

A Marbella non sono ancora stata. L’ho sempre considerata, al pari di Benalmadena e Torremolinos, una dei tanti luoghi costieri dell’Andalusia, con grandi palazzi/hotel sul mare e tanto caos.

Invece, scuriosando qua e là, ho visto che è davvero molto carina nella sua parte vecchia ed a mio avviso, penso che sia bene includerla tra i dintorni di Malaga da visitare.

Ho trovato un itinerario ben fatto che permette al visitatore di vedere i luoghi iconici della cittadina, che essendo piccolina, non porterà via più di un’ora del vostro tempo.

Sicuramente, che arriviate con un vostro mezzo o con i mezzi pubblici, vi troverete vicino all’Avenida del Mar, che vale la pena percorrere almeno per un tratto.

Sempre in questa zona, molto caratteristico è il Parque de la Alameda, con panchine in ceramica colorata, tipiche e molto diffuse in Andalusia. Un luogo fresco dove rilassarsi e riposarsi, specie durante le lunghe giornate estive.

Si parte da Plaza de los Naranjos, cuore pulsante della vecchia Marbella e luogo di ritrovo di abitanti e turisti.

Adornata dagli onnipresenti alberi di arancio, ospita due edifici storici, ovvero l’Ermita de Santiago, la chiesa più antica di Marbella, databile nella seconda metà del ‘500 e la Casa Consistorial, più o meno dello stesso periodo, che oggi è la sede del Municipio di Marbella.

Al centro della piazza, una bella fontana, posta in questo luogo a metà del ‘900.

A breve distanza si trova la Iglesia de la Encarnación del XVI secolo, che sicuramente merita di essere vista nei suoi interni.

In angolo con la chiesa, troverete Calle del Carmen, uno dei luoghi più fotografati ed iconici di Marbella. Nei momenti di alta stagione potrebbe essere gremita, quindi o passate al di fuori delle ore di punta, oppure vi armate di pazienza ed aspettate il momento migliore per il vostro scatto perfetto.

Le Murallas del Castillo, a breve distanza da Calle del Carmen, sono i resti dell’antico castello moresco, risalente all’ XI, che come tanti altri monumenti è stato distrutto (ahimè) con la riconquista cristiana dei secoli successivi.

Il mercato centrale di Marbella è un altro punto cardine del pueblo. A dire il vero, nelle tante volte che ho visitato la Spagna, non c’è stato Mercado che non mi abbia rapito i sensi.

Il modo ordinato di esporre il cibo, il contrasto dei colori, il profumo dei prosciutti e dei piatti già pronti, rendono questi luoghi un’idea conveniente ed assolutamente tradizionale dove consumare un pasto.

Per il resto, perdetevi tra le strette viuzze del pueblo, adornate di gerani e bouganville che contrastano con il bianco cangiante dei muri, come in ogni paese andaluso che vedrete.

E magari, perchè no, fate shopping in qualche bottega tradizionale, alla ricerca di quel souvenir di viaggio che si discosti dalle tipiche cianfrusaglie da turista.

Come raggiungere Marbella Old Town:

  • In macchina, lasciando l’auto all’Indigo Car Park e raggiungendo il pueblo a piedi in circa 10 minuti di cammino
  • con il bus L-607 partendo dalla stazione degli autobus a Malaga (P.º de los Tilos, s/n, Distrito Centro), scendendo alla Estación de Autobuses de Marbella, poi raggiungendo a piedi la old town in circa 20 minuti
  • con un‘escursione da Malaga, della durata di 7-8 ore, che include anche Mijas Pueblo

In loco poi potete decidere se vedere il borgo con una visita guidata, condotta da guide locali, della durata di 90 minuti circa, oppure di un free tour in lingua spagnola, con le stesse caratteristiche di quello precedente a Mijas.

Ronda

Questa città, punto di partenza per la visita dei pueblos blancos andalusi, l’abbiamo visitata il secondo giorno del nostro tour di una settimana in Andalusia.

Ne parlo qui:

Come raggiungere Ronda da Marbella:

  • in auto in circa 1h e 20 minuti, lasciando il mezzo nei dintorni della città. E’ possibile anche parcheggiare a ridosso del centro, ma partite la mattina presto
  • in treno, partendo dalla Málaga María Zambrano Train Station, durata variabile a seconda delle coincidenze
  • con un’escursione organizzata in partenza da Malaga, della durata di 9 ore e che vi permetterà anche di visitare la bella Setenil de las Bodegas

Frigiliana

Altro borgo nei dintorni di Malaga assolutamente da vedere!

Purtroppo essendo situato ad est dell’aeroporto non è risultato comodo raggiungerlo, ma diverse persone che conosco l’hanno visitati e se ne sono innamorati!

Non per niente Frigiliana è stato insignito dell’etichetta di Pueblo Más Bonito de España nel 2015, e tra i paesi rurali più belli di Spagna qualche anno dopo.

C’è anche chi dice che il suo antico centro, detto ‘Casco Antiguo‘, sia uno dei più autentici, assieme a Ronda, di tutta l’Andalusia, per il fatto che ha conservato quasi intatto fino a noi, la sua anima ed architettura moresca.

Come pueblo, è simile ad altri, con i suoi muri in calce bianca, i suoi stretti vicoli acciottolati, vasi colorati ai muri e grate alle finestre. Frigiliana è in collina, pertanto il saliscendi fra un luogo e l’altro è inevitabile.

Però qui c’è anche il mare a breve distanza e tanti sono gli scorci che intravedrete durante la vostra passeggiata.

Da vedere durante la vostra scoperta del paese:

  • Casa del Apero, sede di alcuni musei e dell’ufficio del turismo, ottimo punto di partenza alla scoperta del borgo
  • la Fuente Vieja, una fontana datata 1640
  • El Torreón, antica torre di avvistamento
  • El Ingenio, fabbrica di miele da canna da zucchero. Ancora funzionante, non è visitabile, ma il miele è sicuramente un prodotto da assaggiare e magari acquistare
  • Iglesia de San Antonio de Padua, risalente al XVII secolo
  • Museo Arqueológico Frigiliana, attualmente chiuso (2024)
  • Castillo Árabe, purtroppo non rimangono che alcuni resti di ciò che un tempo dominava queste terre. Con l’avvento dei cristiani, gran parte delle strutture moresche furono spazzate via. Per raggiungerlo c’è un po’ da scarpinare, quindi poco adatto per chi ha problemi a deambulare
  • Jardín botánico Santa Fiora, aperto dal 2010, ospita principalmente piante autoctone, volte all’alimentazione ed al commercio di ciò che producono (carta, olio, etc…)

Come arrivare a Frigiliana da Malaga?

  • in auto, in circa 1h
  • con i mezzi pubblici, tramite i bus della linea ALSA che raggiungono la vicina Nerja in circa 1h e 15 minuti. Poi da lì, durante la stagione estiva è presente un servizio navetta, che collega le spiagge a Frigiliana. Altrimenti si può prendere un taxi
  • tramite un’escursione da Malaga, con un tour che include la visita a Frigiliana, con 2,5 ore libere, per poi condurvi a Nerja con visita del borgo e delle sue grotte. Durata 9 ore.

Se poi arrivati a Frigiliana, volete fare un free tour con guida locale, potete prenotarla qui:

FREE TOUR FRIGILIANA ED IL PREZZO LO DECIDI TU!

Se vuoi soggiornare a Frigiliana

Nerja e le sue grotte

Come già si evince da ciò che ho scritto in precedenza, la località di Nerja è legata a doppio filo a Frigiliana.

Però questo luogo ha a sua volta un’anima antica ed ancora in parte autentica ed anche se è vista più come una località balneare, penso che vada incluso tra i paesi vicino Malaga da visitare.

Il primo luogo in cui recarsi è sicuramente il Balcón d’Europa, da cui ammirare il bel mare e le caratteristiche della costa andalusa. E’ una terrazza a picco sulla roccia, creata su antiche fondamenta di un edificio moresco, tanto per cambiare.

E’ comunque un luogo incantevole dove, già vi avverto, troverete spesso molte persone. Pazienza, per fare una bella foto aspetterete il vostro turno.

Le Cuevas de Nerja, già ne ho accennato in precedenza, sono un luogo di interesse importantissimo per la zona.

Sono un complesso di grotte creatosi grazie all’erosione dell’acqua nel corso dei millenni, abitate nella preistoria e visitabili per almeno 2 km di percorso.

Sono state dimenticate per tantissimo tempo e riscoperte per caso da un gruppo di bambini che giocavano da quelle parti a fine anni ’50.

Di grande importanza i disegni rupestri presenti nel loro interno. Sono visitabili tramite visite guidate e raggiungibili sia tramite passeggiata dal Balcón d’Europa che tramite un trenino turistico in partenza dal centro della cittadina.

Altre attrazioni nel centro storico di Nerja:

  • l’eremo di Nuestra Señora de las Angustias
  • Torre de Maro
  • Acquedotto dell’Águila
  • Museo di Nerja, dedicato alle tradizioni locali

Come arrivare a Nerja da Malaga?

  • in auto in circa 1h
  • in bus dalla Estación de Autobuses de Torre del Mar linea ALSA con destinazione finale Almeria
  • con un’escursione della durata di 9 ore che comprende anche le grotte ed la deliziosa Frigiliana

Se vuoi soggiornare a Nerja

Júzcar, il paese dei Puffi

Non penso che questo borgo, un po’ sperduto in mezzo alla sierra andalusa, avrebbe attirato la sua attenzione se non fosse stato dipinto di blu.

E’ piccolo, nemmeno 200 abitazioni, un tempo bianche ed ora blu per via del film sui puffi che vi è stato ambientato.

Avevo pensato di andarlo a vedere, ma la strada era abbastanza tortuosa e di percorsi fra le montagne ne avevamo già fatti per andare a vedere Zahara e Grazalema.

Júzcar risultava decisamente fuori mano.

Inizialmente il borgo doveva essere dipinto di blu per poi tornare al bianco consuetudinario, ma la comunità ha visto in questo cambio di colore un’opportunità turistica.

Così, a seguito di una votazione, la maggioranza degli abitanti ha optato per mantenere il color ‘puffo’ sulle pareti esterne delle sue abitazioni.

Penso che, specie per chi viaggia in famiglia, sia una tappa carina da includere, ai bimbi piacerebbe molto, anche perchè, sparsi per i paese, si troveranno 2 statue giganti, una dedicata a Puffetta e l’altra a Grande Puffo, un murales dedicato a Gargamella e case puffe fatte a fungo.

Come arrivare a Júzcar da Malaga?

  • in auto in circa 1h e 45 minuti. Nel mentre potreste includere la visita a Mijas Pueblo e Marbella Old Town.

Nel caso soggiorniate o visitiate Ronda, potete inserire Júzcar in un percorso ad anello nei dintorni della città, includendo anche qualche pueblos blancos, primo fra tutti Setenil de las Bodegas.

Non ho trovato modo di raggiugere il borgo nè con mezzi pubblici, nè con escursioni in partenza da Ronda.

Se vuoi soggiornare a Júzcar

Fuengirola

Negli immediati dintorni di Malaga si trova la vivace località balneare di Fuengirola.

Più che per la sua storia è famosa per le sue spiagge, molto larghe e sabbiose.

Ciò nonostante presenta anche un discreto centro storico, con un ‘importante chiesa, l’Iglesia de Nuestra Señora del Rosario, un quartiere più tradizionale, detto Santa Fe de los Boliches, ed uno che mostra il suo passato di borgo marinaro, ovvero la zona chiamata Pueblo López.

Nel borgo di Fuengirola è anche possibile assistere ad uno spettacolo di cavalli andalusi, anche con cena inclusa.

Ovviamente partendo da Malaga, oltre che acquistabile in loco, per chi si può spostare autonomamente.

E per chi viaggia con i bambini, imperdibile è anche il Bioparc! Io vidi quello di Valencia e vi posso assicurare che è una concezione di zoo assolutamente sostenibile, in cui gli animali vivono in grandi spazi, spesso assieme, come accade in natura.

Come arrivare a Fuengirola da Malaga?

  • con auto privata in circa 30 minuti
  • in treno da Malaga, partendo dalla María Zambrano Train Station, oppure con il bus M-113 partendo da
    Estación Tren Málaga

Se vuoi soggiornare a Fuengirola

Estepona

Un’altra importante località balneare da visitare fra Malaga e dintorni. Assomiglia alla precedente, più che altro per essere scelta dal turismo spagnolo ed internazionale ormai da decenni.

Può essere sempre un alternativa per soggiornare vicino Malaga, ma in un paese più piccolo, che per quanto gremito nei mesi estivi è sicuramente più a misura d’uomo.

Fra le attrazioni più importanti, che richiamano al suo passato, cito Plaza de las Flores, che come fa trasparire il nome è un tripudio di fiori, specie attorno alla bella fontana centrale, il Castillo de San Luis e la Plaza del Reloj, dove è sita la torre campanaria della cittadina andalusa.

L’Orchidarium di Estepona è forse l’attrazione più importante, anche se aperto solo dal 2015.

Vuoi per la sua particolare struttura, vuoi per il grandissimo numero di specie botaniche ospitate al suo interno, è un importante richiamo turistico sia a livello nazionale che internazionale.

Completano il tutto i murales di Estepona, il più famoso dei quali ricopre le facciate di ben 6 condomini di fila!

Sicuramente da non perdere.

Tra le altre attrazioni da vedere, merita una menzione il Selwo Aventura Parc, specie se andate con bambini. Non amo gli zoo e strutture similari come questa ed il precedente Bioparc, ma a volte, essendo comunque luoghi in cui gli animali sono semi-liberi, aiutano a preservare le specie, che lo stesso uomo ha contribuito a decimare.

E’ un ossimoro, ma tant’è.

Come arrivare ad Estepona da Malaga?

  • in auto in circa 1h
  • con i mezzi pubblici da Malaga, prendendo il treno Avanza L-616 direzione Marbella, per continuare proprio da Marbella con bus L-79

Una volta in loco potete scegliere se visitarla in autonomia o con un free tour, con le caratteristiche dette in precedenza. Guida in inglese.

Se vuoi soggiornare ad Estepona

Caminito del Rey

Non è tra i paesi da visitare vicino a Malaga, ma un’attrazione vera e propria fra le più importanti ed adrenaliniche della zona!

Considerato da sempre uno dei sentieri più pericolosi di tutto il mondo, non è assolutamente adatto a chi soffre di vertigini in modo serio.

Si cammina su passerelle di legno in tutta sicurezza, ma ad almeno 100 metri da terra, in una gola scavata dal fiume Guadalhorce, le cui pareti in certi punti arrivano fino a 700 metri da terra.

I paesaggi pazzeschi e la possibilità di vedere la fauna del luogo, come stambecchi, grifoni e perfino l’aquila reale, rendono questa escursione unica ed assolutamente immancabile se vi troverete a Malaga e dintorni!

E’ prenotabile sia con un tour in giornata in partenza da Malaga, con cancellazione gratuita fino a 24h prima (guida in lingua spagnolo ed inglese, ma in alcuni casi anche in italiano), che in loco, nel caso foste automuniti.

Per correttezza, vi indico anche il sito ufficiale del percorso, ove poter comprare i biglietti. A differenza dei precedenti, non so se possano essere rimborsati a prescindere, a parte nel caso in cui il parco chiuda per ragioni sue interne.

Cosa fare la sera a Malaga?

Sono giunta alla fine di questo prezioso articolo sui dintorni di Malaga da visitare. Penso che sia abbastanza completo e che vi aiuti a pianificare la vostra visita della costa andalusa ed i borghi nelle immediate vicinanze.

Ho evitato di proposito di proporre tour verso le più importanti città della regione, in quanto penso che vadano viste in più giorni e non con una visita mordi e fuggi.

Mi rimane solo da consigliarvi qualche attrazione serale a Malaga, che potrebbe essere appunto la vostra base di partenza per scoprire tutti i luoghi di cui ho parlato.

Dopo aver scoperto la città, di cui volutamente non parlo in quanto non vista approfonditamente (un piccolo borgo non è come parlare di una città dell’importanza di Malaga), vi suggerisco alcune idee per passare una serata differente:

Non mi resta che augurarvi un buon soggiorno a Malaga e dintorni!

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