|  | 

Rouen cosa vedere in città e nei dintorni

cosa vedere rouen

Ho studiato cosa vedere a Rouen durante la pianificazione di un viaggio in Normandia di 10 giorni, che mi ha portato alla scoperta di tantissime cose, come La via del sidro, quello relativo ai cottage dai tetti in paglia, le spiagge dello sbarco, i paesi sul mare …. tutto meraviglioso come una fiaba.

Perchè visitare Rouen?

Beh Rouen trasuda di storia, prima di tutto è legata a doppio filo a Giovanna d’Arco, poi la cattedrale, imponente. Il suo centro è veramente grazioso e ritengo che le sue millemila case a graticcio di tutti i colori, siano fra le cose da vedere in questa incantevole località.

Può essere inclusa tranquillamente in un itinerario su cosa vedere in Normandia in 7 giorni, oppure 10, come nel mio caso.

Si può visitare a piedi in quanto il centro non è grande ed è raccolto attorno alla grande cattedrale.

Rouen cosa vedere anche in poche ore

Come dicevo in precedenza, visitare Rouen in mezza giornata è possibile e lo si fa senza fretta.

Certo, se siete amanti dei musei e volete approfondire maggiormente la visita, vi conviene magari soggiornarvi una notte, anche perchè potrebbe fungere da base per la visita dei suoi dintorni.

Tra l’altro, proprio per non perdervi il meglio di Rouen è possibile acquistare la Rouen Pass, della durata di 24 ore oppure 48, che include la visita ad alcuni musei e un tour guidato con guide locali esperte.

In alternativa, sempre per chi ama le cose fatte bene, è possibile acquistare anche un tour guidato privato, con prelievo diretto dal vostro hotel. Il costo dipende dalla durata della visita, che sceglierete voi al momento dell’acquisto.

La guida solitamente è in inglese.

Se invece visiterete la città in autonomia, ecco che la mia ‘umile’ guida potrà aiutarvi 🙂

Vediamo quindi nel dettaglio cosa vedere a Rouen.

Cattedrale di Notre-Dame

Basilica principale della città, è costruita in stile gotico sul sito dove precedentemente si ergeva una struttura romana. E’ stata distrutta parzialmente nell’epoca vichinga ed anche nel 1944, a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale.

La sua guglia in ghisa, con i suoi 151 m, è la più alta di Francia.

Nelle cappelle al suo interno riposano i duchi di Normandia ed è presente la statua distesa di Riccardo Cuor di Leone, Re d’Inghilterra e duca di Normandia.

Incorniciata da case a graticcio, questa chiesa è un bellissimo esempio di gotico fiammeggiante. Finita di costruire nel 1436, fu consacrata circa un secolo più tardi, nel 1521. Il portale è a 5 portici ed è adornato da splendide porte rinascimentali.

Chiesa St-Maclou

In Rue Martainville, al n.186 si trova l’Aître St-Maclou. Si tratta di un cimitero medievale, una delle ultime rimaste in Europa. Risale al XIV secolo, quanto la peste nera uccise i ¾ degli abitanti del quartiere. Gli edifici che circondano questo luogo sono decorati con motivi che rievocano la morte.

Un po’ tetro, ma tant’è.

Abbazia St-Ouen

Un tempo era uno dei maggiori e più potenti monasteri benedettini della Normandia (XIV – XVI sec.).

A fianco, l’Hotel de Ville o municipio di Rouen, eretto dove un tempo c’era il dormitorio dei monaci. L’abbazia è famosa per la presenza di un grande organo, fra i più importanti al mondo.

Questi sono i luoghi di culto più importanti della città, che vanno inclusi tra le cose da vedere a Rouen.

Chi mi segue, sa che non sono amante in modo particolare nè di chiese e tanto meno di musei, però non vi nascondo che, soprattutto St-Maclou, lascia davvero senza fiato per la bellezza, anche se la zona in cui sorge la sacrifica un po’.

Ciò che maggiormente mi è piaciuto di Rouen sono le sue case a graticcio, così colorate, e così tante! Ne ho viste più qui che a Troyes o a Pont-l’Évêque…e già lì ce ne sono parecchie.

Rouen è piena di scorci e piazzette fiorite, è davvero una delizia percorrere le sue vie medievali in tutta tranquillità.

Ora arriviamo ai luoghi più importanti, da includere assolutamente in cosa vedere a Rouen in mezza giornata o in poche ore.

Il grande orologio

Probabilmente è il monumento iconico della città ed al primo posto relativamente a cosa vedere a Rouen in poche ore o mezza giornata.

E’ stato costruito nel 1527-29, ma il suo meccanismo, quello che lo muove, è del 1389.

Tramite una visita guidata si potrà accedere alla sala dei quadranti ed agli antichi appartamenti del governatore dell’orologio e del campanile. Salendovi, godrete di un panorama unico sulla città.

Orari e costi sul sito rouen.fr/gros-horloge

Place du vieux marché

Questa piazza, ora tra i punti di ritrovo più importanti di Rouen, è stato teatro di uno dei più crudeli assassini della storia di Francia: la messa al rogo di Giovanna d’Arco, condannata per eresia ed arsa viva nel 1431, più precisamente il 30 maggio. Il punto esatto un cui fu eretto il palo, oggi è ricordato da una grande croce.

La protagonista della piazza è la chiesa a lei dedicata, costruita in stile moderno alla fine degli anni ’70. Le sue vetrate risalgono al XVI secolo ed appartenevano alla chiesa di St-Vincent, che l’ha preceduta. Ogni seconda domenica di maggio, in questo luogo viene commemorata la ‘pulzella d’Orleans’, oggi patrona di Francia.

La collina Santa Caterina

Per uno splendido belvedere sulla città e per uscire dai soliti itinerari, vi propongo di salire sulla collina Santa Caterina. Un tempo coperto di vigneti, oggi questo territorio è tutelato e classificato come Monumento Storico e sito naturale.

Tantissime sono le specie vegetali presenti, tra cui spicca la violetta di Rouen. Tra gli insetti, sono state catalogate oltre 120 specie di farfalle e grilli canterini. Sono presenti anche 120 pecore di Sologne, probabilmente visibili durante la bella stagione estiva.

Prima di parlarvi di cosa vedere a Rouen nei suoi dintorni, volevo farvi presente che, durante la stagione estiva, sono davvero tante le iniziative della città, come le spiagge sulle banchine lungo la Senna, i fuochi d’artificio e la Cattedrale di Luci, con musica e luci proiettate sul monumento.

Cosa visitare vicino Rouen

Lyons la Forêt

Facendo base a Rouen ci sono davvero tantissime cose da vedere!

Non approfondirò perchè poi ne parlerò con un articolo dedicato ai paesi più belli, ma Lyons la Forêt è proprio un luogo imperdibile.

Insignito del marchio ‘Les Plus Beaux Villages de France‘, si trova a 35 km dal capoluogo della Normandia.

La piazza centrale, con il suo antico mercato coperto (restaurato nel XVIII sec.), i vasi di fiori, i cafè con i tavolini fuori e le panchine, invitano al relax. Intorno edifici a graticcio, come solito, di colori differenti, incorniciano il quadro.

Visitarlo porta via circa una mezz’oretta, ma fidatevi che la bellezza del luogo vi farà rimanere anche più a lungo. Non perdetevi Rue des Trois Moulins, appena fuori dal centro abitato, di fronte all’antico convento benedettino, costruito sulle spoglie del vecchio castello, in posizione leggermente sopra-elevata.

Les Andelys

Il borgo di Les Andelys invece si trova a circa 40 km da Rouen, raccolto in un’ansa della Senna.

Il paese in sè, personalmente non l’ho trovato interessante. Se siete in zona però, merita la sua vista dall’alto, dove troverete ancora le rovine dell’antico Château Gaillard. Seguite le indicazioni, è ben segnalato.

Abbazia di Jumieges

Percorrendo circa 30 km verso ovest, arriveremo all’Abbazia di Jumieges, uno dei più importanti esempi di architettura romanica in Normandia.

Fondata nel 654, fu poi ricostruita nell’XI secolo. Era uno dei principali centri del monachesimo, ma ora rimangono solo rovine, anche se imponenti, come le due torri quadrangolari sulla facciata maestosa e la navata, ora a cielo aperto.

abbazia di jumiege normandia
Flickr – Foto di Frédéric Bisson. Uso commerciale consentito

Nonostante tutto, l’edificio emana ancora un’aura spirituale e suggestiva, testimone della sua importanza nei secoli passati.

Ingresso a pagamento.

Ulteriori informazioni al link diretto –>www.abbayedejumieges.fr

L’Abbazia di Jumieges è anche inclusa in un bellissimo percorso alla scoperta delle più belle ed antiche cattedrali di Francia. Ne parla l’ufficio del turismo della Normandia, all’interno del quale troverete tante località semi-conosciute, ma splendide, per arricchire ulteriormente la visita di questa meravigliosa regione.

www.abbayes-normandie.com

Se invece ti interessano i miei itinerari in Normandia, guarda tutto ciò di cui ho parlato cliccando su questo link e lasciati ispirare:

www.viaggiareconlaura.com/destinazioni/viaggi-in-europa/francia/normandia

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.