Praga da vedere in 3 giorni

Stai sognando di perderti tra le strade incantate di Praga in 3 giorni, ma non sai da dove iniziare il tuo viaggio?
Bene, ti aiuto io.
Premetto che è stata la mia seconda volta a Praga. Della prima, nel lontano agosto 2004, sul sito non c’è traccia.
Stavolta invece, voglio raccontare tutto il possibile sulle cose da visitare a Praga in 3 giorni, sottolineando però che sono andata a fine dicembre, e che quindi non ho visitato alcun tipo di giardino, ma diverse caffetterie e ristoranti 😉
Andiamo con ordine però, partiamo da alcune domande ricorrenti.
Quanti giorni bastano per visitare Praga?
Direi che 3 giorni pieni siano perfetti. Al massimo aggiungerei un giorno, giusto per inserirvi qualcosa di insolito o per fare una gita in giornata.
Quale è il periodo migliore per visitare Praga?
Ogni stagione ha il suo fascino: la primavera per i fiori, l’autunno per il foliage e l’inverno per i mercatini di Natale.
Gennaio e febbraio sono mesi freddi e senza le luci dell’Avvento. Vanno bene per un viaggio a Praga low cost.
E l’estate? Così come il Natale, è una stagione caotica, tanti turisti, file lunghe e locali pieni. Però nell’aria c’è gioia e spensieratezza. Vedi un po’ tu cosa ti piace maggiormente o come riesci ad organizzarti con i tuoi impegni.
Come conviene spostarsi a Praga?
Con i mezzi pubblici, che sono puntuali e capillari. Se soggiornerai in centro li userai poco, se invece come noi, alloggerai decentrato/a, ti saranno molto utili.
Attualmente (2024), il costo di un biglietto per tram/metro/bus della durata di 72 ore costa attorno ai 13,50€ a testa. Si può pagare anche la singola corsa direttamente sul mezzo, con carta di credito o bancomat.
I biglietti cumulativi invece si comprano presso le principali stazioni delle metro o alle fermate dei tram. Le macchinette sono di colore arancione. Dovrai obliterarli al primo utilizzo e basta.
Se assieme ai trasporti vuoi abbinare anche la visita a diverse attrazioni della città, puoi valutare l’acquisto della CoolPass oppure della CityPass, più cara, ma più completa. Dovrai quindi verificare, in base al tempo ed ai tuoi interessi, cosa riuscirai a fare e vedere.
Dove è meglio soggiornare a Praga?
Di questo parlo approfonditamente qui: Dove alloggiare a Praga spendendo poco
Di base mi sento di dirti che, per la tua prima volta a Praga, è consigliabile soggiornare nei quartieri più centrali:
- Praga 1, ovvero Staré Město, Josevof e Malá Strana sono i quartieri più indicati per la tua prima volta a Praga. Essendo tutti centrali, i prezzi saranno più alti, ma in bassa stagione ci sono tante offerte.
- se vai in inverno cerca un hotel che disti dal centro massimo 20 minuti con i mezzi pubblici. Se c’è molto freddo, potresti aver voglia di riscaldarti un po’ in camera. Idem se viaggi con bimbi.
- cerca un alloggio comodo ai mezzi pubblici. A Praga sono capillari, non avrai problema a trovare l’hotel giusto per te
- se vuoi risparmiare nell’alloggio, ti viene incontro l’articolo sopra riportato. La zona è decentrata ma tranquilla ed il tram è a 30 metri dall’hotel.
Che soldi portare a Praga?
Una cosa che a me non era venuta in mente è che la Repubblica Ceca ha ancora la sua moneta.
Il mio consiglio è questo: siccome non tutte le banche italiane hanno in deposito la moneta ceca, parti da casa con i tuoi €.
Informati preventivamente che il tuo hotel possa prestarsi come cambiavalute. Puoi scambiare giusto 50€.
Il cambio sarà leggermente sfavorevole, ma pazienza. Ti serviranno giusto per piccole cose, come un bicchiere di vin brulè alla baracchina o del cibo da strada.
Per il resto, compreso i mezzi pubblici, si può pagare tutto con carta o bancomat. Le commissioni nel mio caso sono state dell’ 0,1% a transazione. Molto meno di quanto mi sarebbe venuto a costare pagare in €.
Praga da vedere in 3 giorni pieni – CON MAPPA
Ed eccoci qui a parlare della bella Praga, a suo tempo definita anche ‘Parigi dell’est’.
Per cominciarne la visita, vedere la dislocazione dei suoi highlights e capire quali sono le cose principali da vedere, potrestI fare un FREE TOUR in lingua italiana, della durata di 2h e 30 minuti.
E’ prenotabile fino ad 1h prima dell’inizio del tour e comunque disdicibile con grande elasticità, ed il prezzo è determinato da quanto il cliente rimane soddisfatto dall’esperienza. In genere piace molto.
Se invece farai tutto in autonomia, ecco cosa vedere giorno per giorno.
Giorno 1
Chiesa di St. Giles (Kostel sv. Jiljí)
Abbiamo preso il tram in una giornata nebbiosa e fredda, dove la brina colorava di bianco quasi come neve.
Ben coperti siamo arrivati in centro, scendendo alla fermata Vaclavské Namesti. Avevamo appuntamento alle 12 al Clementinum pertanto siamo rimasti in zona.
La prima opera che abbiamo visto, dirigendoci alla Chiesa di St Giles, oltre che affiancare un fumoso Ponte Carlo, che avremo percorso successivamente, è stato Embryo, la scultura di David Černý.
Installato nel 2008 vicino al Teatro Na zábradlí, per commemorarne i 50 anni di storia, è un’opera controversa, che cattura la luce di giorno, rimanendo quasi inosservata, per poi illuminarsi la notte, facendo trasparire qualcosa che richiama un embrione umano.
Di giorno, non dice assolutamente niente, a me sembrava un fagiolo, con il buio magari può attrarre la tua curiosità.
Veniamo dunque alla chiesa: risale al XIV secolo ed è a tre navate, sorgendo sulle fondamenta di una chiesa precedente in stile romanico.
Dal 1625 appartiene all’ordine dei Domenicani, che vivono nel monastero adiacente. Ristrutturata in stile barocco, presenta affreschi di Wenzel Lorenz Reiner, uno dei più importanti pittori cechi, le cui spoglia riposano all’interno dell’edificio.
Non è tra le chiese maggiormente conosciute, ma ritengo che meriti una visita. Gli interni sono bellissimi.
L’ingresso è gratuito.
Man Hanging Out
Passeggiando per Staré Město, mi ero appuntata di passare nei pressi di quest’altra opera di David Černý.
Tra le cose da visitare a Praga in 3 giorni c’è di meglio, ma molte delle opere di questo artista sono sparse per la città e le vedrai senza nemmeno preventivarlo.
Man Hanging Out risale al 1996, quando la gente si domandava cosa sarebbe successo con l’avvento del XXI secolo. David Černý spiega che l’uomo raffigurato è Freud, padre della psicoanalisi, nato a Příbor, quando la Moravia era sotto l’impero asburgico.
La scultura è una riflessione sull’isolamento, l’inutilità e la condizione dell’individuo nella società moderna.
Chiesa di San Gallo (Kostel svatého Havla)
Bellissima chiesa in pieno centro, di cui è ben visibile la facciata, ma purtroppo è aperta sono per le messe.
L’edificio risale alla fine del XIII secolo, ma l’aspetto attuale lo deve ad un intervento restaurativo del XVIII secolo di Giovanni Biasio Santini, in stile barocco.
La chiesa si affaccia su via Havelská, dove nel Medioevo si teneva il più importante mercato all’aperto di Praga.
Oggi l’aera è pedonale e ci sono baracchine che vendono vecchi libri, prodotti tipici ed altri oggetti. Sono presenti tutto l’anno. Sotto i portici adiacenti, troverete bar e ristoranti.
L’ingresso alla chiesa dovrebbe essere libero.
Le farfalle di David Černý, Grandi Magazzini Màj
Come dicevo in precedenza, nei tuoi 3 giorni a Praga ti capiterà spesso di imbatterti in opere moderne, anche senza volerlo.
Queste enormi farfalle, che hanno la struttura di aerei con ali e ciglia, ammetto che siano carine. Molto colorate, le ammirerai senza fatica dal grande incrocio sotto il palazzo.
Se poi vorrai recarti sul tetto dell’edificio, potrai godere di una bella panoramica sulla città presso il Fly Vista, un punto creato proprio per questo. Vi si accede tramite il bar ed il ristorante in loco. Per i clienti l’accesso ovviamente è gratuito.
La Casa Danzante o Tančící dům
Tra cosa visitare a Praga in 3 giorni c’è sicuramente la Dancing House, ovvero un edificio dall’aspetto particolare, che ricorda una coppia di ballerini. Molti associano il duo a Fred Astaire e Ginger Rogers, una fantastica coppia di attori-ballerini degli anni ’30.
E’ stata costruita nel 1996 e da allora, grazie alla particolarità delle sue forme ed anche alla posizione, sulla Moldava, è una delle attrazioni più importanti e conosciute di Praga.
Si può entrare gratuitamente ed accedere alla caffetteria. Attualmente è a pagamento la Galleria della Casa Danzante.
Si può anche scegliere di pernottare nell’hotel presente nella Dancing House e che occupa due piani dell’edificio. Il nome è lo stesso, ovvero Dancing House – Tančící dům hotel.
E’ presente anche un ristorante, con splendida vista sul castello di Praga.
Cattedrale dei Santi Cirillo e Metodio o Chrám svatých Cyrila a Metoděje
A breve distanza dalla Casa Danzante, si trova questa chiesa in cui si è svolto uno degli episodi più cruenti della II Guerra Mondiale.
Qui si rifugiarono membri della Resistenza Ceca, dopo aver assassinato Reinhard Heydrich, il generale nazista ideatore della ‘soluzione finale’ ovvero dell’Olocausto.
Coloro che fisicamente eseguirono l’attentato furono i due paracadutisti cechi, addestrati dallo spionaggio inglese, Jozef Gabčík e Jan Kubiš.
L’attentato ebbe pesanti ripercussioni sul popolo ceco, il villaggio di Lidice fu completamente distrutto ed i suoi abitanti massacrati.
Per ben 6 ore i paracadutisti tennero in scacco le forze naziste, ma alla fine capitolarono, uccidendosi per non finire torturati nelle mani del nemico. Morirono tutti i 7 ragazzi.
Oltre a visite guidate all’interno della chiesa, in ricordo e memoria degli eroi cechi (a seguito di questi eventi Churchill ritenne la Cecoslovacchia parte degli Alleati), si può notare da fuori la feritoia ancora crivellata, all’interno della quale furono riversati centinaia di metri cubi di acqua per spingere i ragazzi ad uscire.
Prima di partire per il tuo viaggio a Praga in tre giorni, ti consiglio di vedere il film ‘Missione Anthropoid’ di Sean Ellis, del 2016.
Ti lascio di seguito le visite più complete. Purtroppo non ne ho trovate in italiano:
- Praga: Tour guidato della Seconda Guerra Mondiale e la Cripta dell’Operazione Antropoide, durata 2,5 ore con cancellazione gratis fino a 24h dall’inizio del tour
- Praga: Tour guidato dell’Operazione Antropoide con Lidice, durata 3 ore con cancellazione gratis fino a 24h dall’inizio del tour
- Praga: Tour del Memoriale dell’Operazione Anthropoid, durata 1 ora con cancellazione gratis fino a 24h dall’inizio del tour
- Praga: Tour a piedi della Seconda Guerra Mondiale e dell’Operazione Anthropoid, durata 3 ore con cancellazione gratis fino a 24h dall’inizio del tour
Kafka Head
Tornando a qualcosa di più leggero, sempre nel quartiere di Nove Město, a breve distanza dalla chiesa, si trova la famosa Testa di Kafka.
Prima cosa da dire è che la sua rotazione avviene i primi 15 minuti di ogni ora, cosa che non avevo letto da nessuna parte.
Seconda cosa, andandoci sotto le feste, l’abbiamo trovata più bella verso sera, con le luci che vi si riflettevano sopra.
L’opera è sempre del controverso scultore David Černý, che l’ha completata nel 2014. La testa è divisa ‘a fette’ o strati, che ruotano in momenti diversi.
Come opera a me non è dispiaciuta, meglio di Embryo o di Man Hanging Out.
Sicuramente da vedere nel corso di un viaggio a Praga.
Clementinum
Nella nostra lista su ‘Praga cose da vedere in 3 giorni‘, il Clementinum è tra le top five. Quando andai nel 2004, ammetto di non aver visitato nulla di tutto quello che ho visto questa volta.
All’epoca non avevo il blog e non ero così meticolosa nella visita dei posti in cui mi recavo.
Vediamo quindi cosa è il Clementinum: si tratta del più grande ed antico collegio gesuita in Cechia. La sua superficie è di 19.000 m2 e comprende, oltre a chiese e cappelle, anche edifici residenziali, la biblioteca, la scuola con l’aula universitaria, una farmacia ed una stamperia.
Il complesso è collegato alla vita di due personaggi molto importanti: Alfred Einstein ed Wolfgang Amadeus Mozart.
Il primo tenne al suo interno corsi di fisica di base, oltre a seminari serali di fisica teorica.
Mozart invece giunse al complesso per la prima volta a gennaio del 1787. Ritornò diverse volte e, durante una delle sue visite, gli studenti del seminario gli suonarono una sua sinfonia.
Si racconta che il Maestro, per ringraziarli, offrì loro qualcosa della sua produzione musicale.
Anche se furono solo 3 trimestri è proprio fra le mura del Clementinum che Einstein ‘depose’ i primi tasselli fondamentali che poi lo aiutarono ad elaborare la teoria della relatività.
Ciò che vedrai visitando il Clementinum è la sua meravigliosa biblioteca barocca. Si trova al 1° piano, ed è preceduta da due atrii, dove ammirare diversi dipinti di astronomi, tra cui Galileo, Keplero e Copernico.
Risale al 1556, quando i gesuiti arrivarono per la prima volta a Praga. Nel tempo si ingrandì, grazie a donazioni e lasciti. Fu poi prevista la costruzione di una nuova ala bibliotecaria dove porre altri 15.000 volumi.
I lavori finirono nel 1722 ed il risultato fu una sala bibliotecaria a due piani, con galleria. La sala barocca davanti alla quale rimarrai senza parole per la sua bellezza, misura 41 metri di lunghezza e 12 di larghezza.
Al suo interno attualmente sono presenti 27.500 volumi e gli armadi, in legno di rovere, sono ancora quelli del 1727, anno della sua inaugurazione.
Gli affreschi sul soffitto risalgono al 1724 e sono di Jan Hibiel. Ci sono anche diversi mappamondi in legno ed alcuni ritratti.
Alla biblioteca non si può accedere, ma è possibile vederla rimanendo sul portone principale. In questo modo l’ambiente viene preservato ed è possibile fare foto senza la presenza di persone, mostrandola in tutto il suo splendore.
Dopo la biblioteca si visita la Torre Astronomica. Si trova al 3° piano ed è uno dei luoghi più importanti del complesso.
Inizialmente la torre era utilizzata solo per l’osservazione della città. La sua funziona mutò a metà del XVIII secolo, con la creazione di un osservatorio astronomico.
Da allora cominciarono le misurazioni astronomiche e metereologiche, monitorando le precipitazioni piovose e la pressione atmosferica.
Infine visiterai la Sala delle Meridiane, recandoti al 4° piano. Alle 12 in punto l’ambiente si trasforma in una camera oscura, completamente buia e da un foro sulla parete verrà fatto passare un raggio di sole che andrà a cadere sulla corda sul pavimento (oggi coperta da un rivestimento in legno), determinando il mezzogiorno.
Dal 1842 si cominciò a comunicare alla popolazione l’orario del mezzogiorno, tramite uno stendardo sventolante dalla torre del Clementinum. Dal 1891 si aggiunse anche una cannonata. Il tutto fu sospeso durante la I Guerra Mondiale e ripreso nel 1919.
Visto che nel 1925 partirono i primi segnali dell’orario via radio (sempre dal Clementinum), sia lo stendardo che il colpo di cannone, non avevano più ragione di esistere.
In servizio fu definitivamente sospeso dal 31 gennaio 1928.
Un’altra bellissima sala del Clementinum, che mi hanno fatto giusto sbirciare, è la Cappella degli Specchi.
Non era visitabile perchè adibita a concerti. Io in effetti non sapevo che a Praga, diverse chiese ed antiche sale, ad un certo orario vengono riconvertite in sala da musica, ospitando concerti di musica classica, grazie all’ottima acustica ed alla presenza di organi ancora ottimamente funzionanti.
Se vuoi vedere la Cappella degli Specchi, non ti resta che prenotare il tuo concerto! Io l’ho visto all’interno della Chiesa di san Nicola ed è stata una bellissima esperienza 🙂
- Praga: Biglietto d’ingresso per il concerto di musica classica alla Cappella degli Specchi, durata 1h e cancellazione gratuita fino a 24h prima
Vi lascio anche il link per l’acquisto del biglietto per la visita della biblioteca e della torre astronomica. Sono assolutamente fra le cose da visitare a Praga in 3 giorni. Mi raccomando, non perdere questa occasione!
Sosta al Caffè Mozart
Tra le cose da fare a Praga in 3 giorni, specie se andate in inverno, è una sosta nei suoi eleganti caffè. Io avevo prenotato un tavolo al Caffè Mozart, proprio di fronte all’Orologio Astronomico.
Pur essendo all’interno dell’elegante e costoso Grand Hotel Praha nella centralissima Staroměstské nám., i prezzi non mi sono sembrati così esorbitanti. Visto la colazione abbondante della mattina, ho preso solo una vellutata di zucca ed un caffè.
Servizio molto buono, ambiente d’altri tempi e vista sublime.
Il tram storico n.42 – Linea Nostalgica
Nel pomeriggio, organizzato seduta stante, abbiamo preso il tram storico n.42. Ce ne sono diversi, e sono tutti d’epoca. Pensate che le carrozze più antiche risalgono al periodo austro-ungarico!
Questi tram, che sotto Natale potrai trovare tutti adornati e luccicosi, seguono un percorso che porta il turista a toccare tutti i punti iconici di Praga, arrivando fino alla torre panoramica sulla collina di Petřín.
Il biglietto dura 24h e puoi salire e scendere tutte le volte che vorrai nelle fermate prestabilite. Inoltre, con lo stesso biglietto, potrai usufruire dello sconto 20% per salire su tutte le torri della città, inclusa quella dell’Orologio Astronomico, che ha la visuale più bella sulla Piazza della Città Vecchia.
Tramite il QR-code che troverai sulla brochure, avrai anche la possibilità di scaricare una guida dettagliata relativa ai monumenti ed attrazioni che incontrau lungo il percorso.
Per maggiori informazioni e per gli orari puoi guardare qui: prague.eu/en/vintage-tram-42
Lucerna Passage
A Praga, così come anche a Vienna, di passaggi ‘nascosti’ ce ne sono parecchi. Quello che attraversa il Lucerna Palace è uno dei più famosi.
Nel grande atrio in cui poi vi troverete, è presente un’altra opera controversa di David Černý: un cavallo appeso a testa in giù, cavalcato sul ventre da San Venceslao.
La struttura è in polistirolo, di conseguenza appenderla è risultato semplice, in quanto il peso è irrisorio.
A parte questo, all’interno dell’edificio vi è anche uno dei tanti ascensori senza porte Paternoster, ma nessuno dei negozianti è riuscito a dirci dove fosse.
Non ho capito se sia in disuso o in manutenzione.
So per certo che ce n’è un altro all’interno dell’edificio Novak, sempre in zona centrale a Praga, e che è funzionante dal lunedì al venerdì, sostanzialmente in orari ufficio.
Ce ne sono tanti altri, li puoi trovare su questa mappa: paternoster-map.com/
Idiom, la torre di libri
Se non c’è molta gente potresti anche andare a vedere questa opera particolare, una torre costruita con 8000 libri dall’artista Matej Kren. Guardando al suo interno, grazie ad un gioco di specchi, la torre si trasforma in una spirale infinita.
Ad essere onesta io non l’ho vista, se non di fianco, per evitare la fila. Con tutte le bellezze che ci sono in città, mi sembra assurdo sprecare tempo per queste cose.
Non mi sento di includere l’opera fra le cose da visitare a Praga in 3 giorni. Tienila come riserva.
Salire sulla Torre dell’Orologio Astronomico
Se andrai sotto Natale, ti consiglio di salire sulla torre di sera, in modo da vedere tutto illuminato. Fallo in una serata abbastanza tersa. D’inverno a Praga spesso c’è la nebbia. Noi infatti abbiamo scelto la sera sbagliata, anche se le nuvole basse avvolgono tutto in un alone di mistero.
Non per niente Praga è una delle città esoteriche d’Europa.
Durante la salita, vedrai anche i meccanismi interni dell’orologio astronomico, sotto il quale, allo scoccare di ogni ora, si raduna la folla di turisti per vedere la danza delle figure.
Tra queste ce n’è una che rappresenta la Morte (è quella che suona la campana), mentre altre sono semplici comparse.
L’orologio astronomico è stato installato nel 1410 e, per quanto siano avvenute restaurazioni ed aggiustamenti, conserva ancora la sua struttura originaria ed offre un bellissimo spettacolo agli occhi dei visitatori, un meraviglioso connubio fra arte e scienza.
Fra cosa fare a Praga in 3 giorni, questa esperienza è fra le più belle.
Con la primavera, è bello salire anche durante il giorno oppure al tramonto.
Per visitare l’orologio ci sono spesso lunghe file. Noi avevamo acquistato un biglietto con l’orario prestabilito. Costa un po’ di più, ma si evita di perdere tempo prezioso.
Per il solo biglietto, potete trovarlo qui (sempre salta-fila):
- solo biglietto per la Torre della Città Vecchia (orologio astronomico)
Giorno 2
Chiesa di Santa Maria di Týn o Chrám Matky Boží před Týnem
Questa è la chiesa della Piazza Vecchia, l’emblema di Praga. E’ bellissima nel contesto, ma l’ingresso è nascosto tra le stretta vie di Stare Město.
Si tratta di un edificio in stile gotico, fra i più imponenti di Praga. La sua costruzione avvenne fra la metà il 1350 ed i primi del XV secolo.
Come per altre chiese, gli interni furono rimaneggiati in stile barocco con l’avvento del XVII secolo, un stile che cambiò il volto non solo degli edifici religiosi, ma anche di molte residenze nobiliari.
Le opere più interessanti all’interno della chiesa sono le pale dell’altare di Karel Škréta, la tomba dell’astronomo Tycho Brahe ed il bellissimo organo del 1673, che fa di lui il più antico della città.
L’ingresso è gratuito. La chiesa di Santa Maria di Tyn ospita concerti pomeridiani e serali al suo interno. La prenotazione può avvenire direttamente al banchetto fuori dalla chiesa il giorno stesso.
Il Ponte Carlo o Karlův most
Sul podio delle cose da visitare a Praga in 3 giorni c’è sicuramente il Ponte Carlo, uno degli emblemi della città.
Costantemente gremito, è l’asse di congiunzione fra i due quartieri storici di Praga, ovvero Stare Město e Malá Strana.
E’ impreziosito da 32 statue e sculture di santi, che rappresentano grandi personalità europee e mondiali, che contribuirono a rendere il mondo migliore. I santi in particolare, conferiscono quell’aura di mistero che avvolge costantemente il ponte, specie col calare della notte.
Infatti è la notte a rendere magico questo luogo, dove le lanterne a gas vengono accese una ad una durante l’Avvento, un’usanza che vuole tener vivo il passato e la storia legata al Ponte Carlo.
Emergono proprio con l’oscurità le leggende praghesi, ben raccontate durante alcuni tour guidati serali, anche in lingua italiana, come questo:
- tour serale della Praga esoterica, della durata di 2h, in lingua italiana e cancellabile fino a 24h prima del suo inizio
Se sai l’inglese è molto bello anche questo tour: Free tour dei misteri e delle leggende di Praga
Passeggiata per Malá Strana – cosa vedere
Una volta attraversato il ponte ti troverai in questo storico quartiere, dove potrai camminare senza la folla presente in Staré Město, fra le vie acciottolate e strette.
Tra le cose più carine da vedere ci sono:
- la bottega che produce gli omini di pan di zenzero, ottima sosta golosa, dove acquistare magari anche un pensierino da portare a casa;
- la via più stretta di Praga, dove per accedere si è costretti ad aspettare il verde del semaforo. Tale via vi condurrà ad un bar con vista sulla Moldava e sul Ponte Carlo. Per tornare indietro dovrai attraversarlo, non ritornare per il vicolo
- un antico mulino, al fianco del quale è stato messo un Gremlin in bronzo (coordinate per trovarlo 50.08621, 14.40762). Qui è presente anche un caffè dove potersi sedere sia all’aperto, protetti dai vetri, che all’interno. Durante il Natale è molto grazioso. La zona è chiamata ‘Venezia Praghese‘.
Il muro dedicato a John Lennon
Onestamente, come la pila di libri, è una di quelle cose che non mi hanno detto nulla. La menziono solo perchè so che molti ci vogliono andare. Noi ci siamo passati davanti per caso, alla ricerca del mulino sulla Čertovka.
Diciamo che sarebbe importante il messaggio dato inizialmente, quando alla morte del cantante/musicista, questo muro venne eletto come simbolo di pace tra tutti e per tutti.
Col passare del tempo, milioni di persone sono passate da qui, lasciando un messaggio o un adesivo in ricordo del cantante pacifista. E così il muro è diventato un arcobaleno di colori, dove a malapena si intravede il viso del cantante impresso sul muro.
L’isola di Kampa e le sculture dei bambini
Si tratta di un’isola artificiale, sulla quale già ti troverai passando dal mulino di cui ho parlato prima.
Qui si trova uno dei parchi più importanti e grandi di Praga ed il Museo Kampa, che noi non abbiamo visto. Attorno all’edificio però, risaltano 3 sculture di bambini in fibra di vetro, alte 2 metri e 60 cm e lunghe 3 metri e mezzo.
Indovinate chi è l’artista? Sempre David Černý. La cosa che mi ha stupito, ma è in linea con le provocazioni dell’artista, è che i bimbi siano senza faccia, che è stata sostituita da un codice a barre.
Leggendo in rete, potrebbe essere una critica di Černý contro le modifiche genetiche di laboratorio, volte a cercare la perfezione nell’essere umano. L’artista però non si è espresso chiaramente in merito.
Da questo punto è molto bella la vista sul Ponte Carlo e sulla città vecchia.
Vista sul Ponte Carlo dalla Torre del Ponte di Mala Strana
Tra cosa fare a Praga in 3 giorni c’è sicuramente vederla dall’alto. Dopo averlo fatto dalla Torre dell’Orologio, sono salita anche sulla torre del ponte, all’inizio di Malá Strana.
Il freddo è stato veramente pungente, ma la vista ha ripagato di tutto. Non perderti queste emozioni, vale davvero la pena.
Al contrario dell’ingresso alla torre del Municipio in città vecchia, qui non c’era coda.
Chiesa di San Nicola o Malostranský chrám sv. Mikuláše
Da non confondersi con quella nella piazza della città vecchia, questa chiesa è la più bella che abbiamo visto a Praga.
Si trova poco distante dal castello di Praga, ci si arriva comodamente a piedi oppure col tram n.22.
L’ingresso è a pagamento (circa 5€ a persona), ma include solo la visita alla chiesa. Se vorrai salire anche sul campanile, dovrai acquistare un biglietto a parte.
Sono molto contraria a pagare per entrare negli edifici religiosi, per me è un ossimoro, però questa chiesa è da vedere.
Si tratta di uno degli edifici barocchi più preziosi a nord del sistema alpino. La sua cupola è enorme, con un diametro di 20 metri ed un’altezza interna fino alla lanterna di 49 metri.
La sua costruzione è durata 100 anni, coinvolgendo 3 generazioni di architetti, appartenenti tutti alla stessa famiglia. La prima pietra fu posata nel 1673, sulla demolizione della chiesa precedente.
Gli interni, con decorazioni alto-barocche sui toni del rosa e del panna, con finimenti dorati, le donano una bellezza elegante e delicata.
Si può salire in galleria, dove è presente anche il suo prezioso organo, risalente al XVIII secolo.
Anche all’interno di questa chiesa si tengono concerti.
Questo luogo è sicuramente da includere nella vostra lista su ‘Praga da vedere in 3 giorni’.
Visita alla biblioteca del Monastero Strahov
Un altro luogo meraviglioso da non perdere durante il tuo soggiorno a Praga è questo.
Ci puoi arrivare senza problemi con i tram n.22 o 23, perchè è leggermente decentrato rispetto al centro ed in zona sopraelevata.
Abbiamo raggiunto questa zona, con una pesante brina pomeridiana, che però ha incentivato la quiete del posto ed il candore delle mura.
Il monastero è stato fondato nel 1140. E’ un complesso abbastanza grande, che comprende, oltre a vari edifici religiosi, anche una biblioteca divinamente affrescata, contenente mappe, manoscritti e mappamondi medievali.
Apprezzabili anche la Sala Filosofica Classica, la Sala Teologica Barocca, oltre che la Galleria Strahov, una delle più prestigiose raccolte di dipinti in stile gotico, barocco e rococò.
Puoi anche scegliere di vedere il complesso con visita guidata che, anche se un pizzico più costosa, ti permetterà di visitare ed apprezzare maggiormente l’esperienza. Questa presenta l’abbinamento con la Chiesa di San Nicola. Mi pare molto interessante.
- Tour del Monastero di Strahov e della Chiesa di San Nicola, durata 3h, guida in italiano e cancellazione free fino a 12h prima dell’inizio
Sempre all’interno del monastero c’è la possibilità di sedersi alla birreria, oltre che fare un tour che ne comprenda anche la visita: Birra di Praga e Barocco: un tour di birre d’alto livello.
Lo consiglio principalmente agli amanti, visto il costo abbastanza importante.
Un altro tour, a mio avviso fatto bene ed un po’ diverso, è quello proposto da Civitatis, che si conclude con la visita del monastero Strahov, ma include altri luoghi interessanti, come la collina Hradčany ed il Santuario di Loreto, all’interno della cui cappella gotica si trova la statua della Santa barbuta crocifissa.
Il tour è in lingua italiana e dura 2h 30 minuti. Il prezzo, essendo un free tour, lo decide l’acquirente in base al suo gradimento.
Concludo sottolineando che, sempre all’interno del complesso, è possibile soggiornare in una location di charme e cenare in uno dei ristoranti più romantici della città. Vi lascio i link:
Sosta al caffè Lžička
Visto il freddo di quei giorni, mi ero appuntata alcuni caffè in cui potersi riscaldare (li trovate nella mappa).
Questo è uno dei più tradizionali e per questo sempre pieno, anche perchè piccolo. Vale comunque la pena farci un salto, in quanto è davvero una chicca e non si è uniformato ai tanti locali fusion/fashion e chi più ne ha più ne metta, che si trovano uguali in ogni parte del mondo ormai 🙁
Crociera con cena sulla Moldava
E’ una cosa da turisti? Sì.
Vale la pena? Sì.
E’ costosa? Dipende da ciò che cercate in questa esperienza.
Però, se volete farvi un regalo durante i vostri 3 giorni a Praga, questo è veramente il top!
La crociera che abbiamo scelto noi dura 3 ore ed è comprensiva di cena con musica dal vivo. Avevo prenotato la ‘Deluxe’, che includeva una bottiglia di vino ed acqua illimitata, oltre che un’ottima posizione sul battello.
Durante la navigazione si può salire sul ponte, meglio se ben vestiti, per vedere la città da un’altra prospettiva.
Le luci della sera, assieme agli addobbi di Natale ancora presenti, hanno contribuito alla magia del momento.
La cena è a buffet, con davvero tantissima scelta fra piatti freddi e caldi, dolci e frutta.
Ci è piaciuta davvero tanto e sono contenta dell’esperienza.
Ti lascio di seguito i vari tipi di crociera fattibili, vedrai che non tutti sono un salasso. Dipende da cosa includono:
- Giro in barca con soffitto trasparente e cena, durata 3 ore, cancellazione gratuita fino a 24h prima (noi abbiamo fatto la Deluxe per essere vicino alla finestra)
- Giro in battello con cena sulla Moldava, durata 2 ore, cancellazione gratuita fino a 3 giorni prima
- Crociera con pranzo e musica dal vivo, durata 2 ore, cancellazione gratuita fino a 3 giorni prima
- Praga: Crociera serale di 50 minuti con visita turistica, cancellazione gratuita fino a 24h prima
Giorno 3
Castello di Praga
Cosa vedere a Praga in 3 giorni? Il suo enorme castello!
L’ho tenuto per la mattinata dell’ultimo giorno, in modo da avere il tempo di visitarlo con calma. Ci si arriva anche a piedi, ma nel nostro caso, visto anche il freddo della giornata, abbiamo preferito il tram. Il 22 ti porta a breve distanza dall’ingresso.
Il complesso è enorme, il più grande del mondo e disegna con decisione lo skyline della città.
Il biglietto d’ingresso permette di visitare parte del castello, la Cattedrale dei Santi Vito, Venceslao e Adalberto, che però apre più tardi rispetto agli altri edifici, la Basilica di San Giorgio ed il Vicolo d’Oro.
Ecco, riguardo a quest’ultimo. Quando andai io 20 anni fa, la visita di questa pittoresca via era gratuita. Lo è anche adesso, ma solo dopo la chiusura del castello e con le botteghe e le case chiuse. La cosa mi ha infastidito molto.
La parte che mi sarebbe piaciuto visitare sono i giardini, il cui ingresso mi risulta gratuito, ma durante l’inverno non c’è un gran chè da vedere. La zona merita con la bella stagione, fino all’autunno, quando il foliage rende tutto più romantico.
Non perderti il Belvedere, ovvero il palazzo estivo della Regina Anna. Ho letto che sia bellissimo.
Il castello di Praga è stato fondato nel IX secolo ed è stata sede dei Re Boemi fino a quando non è giunta la Repubblica. Adesso è la sede del Presidente Ceco ed è considerato un simbolo statale.
Per maggiori informazioni ed approfondirne la visita, vi rimando al sito ufficiale: Prague Castle History
Sul sito potete anche acquistare i biglietti d’ingresso, per evitare file.
Nel caso però, non siate ancora convinti, vi lascio anche il link per l’acquisto sul portale GYG, dove troverete il tour in lingua italiana, di 2,5 ore. Il pagamento NON è immediato e la disdetta è sempre fino a 24h prima:
Se volete, qui potete acquistare solo l’ingresso: Praga: Biglietto di ingresso prioritario al castello e audioguida opzionale
Visita al quartiere Josefov
Questo quartiere, che fa sempre parte del distretto centrale di Praga 1, e ciò che fu il ghetto ebraico.
A breve distanza fra di loro, ci sono 6 sinagoghe ed ovviamente il cimitero ebraico, le cui foto penso abbiano fatto il giro del mondo:
- Sinagoga Pinkas
- Sinagoga Maisel
- Sinagoga Spagnola
- Sinagoga Klausen
- Sinagoga Alta
- Sinagoga vecchio-nuova
Sottolineo che tutte le sinagoghe sono a pagamento, così come lo stesso cimitero. Se vorrai entrare, dovrai pagare. Il biglietto è cumulativo.
Per la sinagoga vecchio-nuova, ovvero la sinagoga più vecchia d’Europa, risalente al 1270, il biglietto è a parte. La visita del cimitero ebraico invece, è inclusa nel biglietto cumulativo.
E’ possibile anche acquistare un tour del quartiere ebraico con guida in italiano, che include la visita delle sinagoghe e del cimitero. Dura 2h e 15 minuti.
C’è una piccola scappatoia per chi vuole vedere il cimitero senza spendere un soldo. Sulla strada Listopadu c’è una porta con una piccola feritoia che noi abbiamo trovato aperta. Da lì si vedono le lapidi, tutte storte e rovinate dai tanti anni passati.
Anche se non siamo entrati, fa comunque una certa impressione.
Non avendo acquistato in anticipo i biglietti per le sinagoghe, le file erano lunghissime, così le abbiamo viste solo esternamente.
Fa comunque specie come questi luoghi di culto, che mantengono anche memoria delle sofferenze sopportate dal popolo ebraico, siano a fianco delle vie del lusso praghese. La cosa stona un po’ a mio vedere, ma forse è solo un caso.
Comunque, se avete soldi (tanti) da spendere, sappiate che tutte le marche più blasonate le troverete passeggiando per Pařížská, ovvero Rue de Paris.
Per l’acquisto del solo biglietto cumulativo con visita alle sinagoghe in autonomia, potete verificare qui:
- Biglietto di ingresso prioritario per il cimitero ebraico e le sinagoghe di Praga – disdetta fino a 24h prima
Nel caso siate in possesso del Prague Visitor Pass (City Pass) o del CoolPass, l’ingresso è gratuito.
Concerto all’interno della Chiesa di San Nicola
Tra cosa fare a Praga in 3 giorni, specie sotto le feste di Natale, c’è quella di vedere un concerto in una delle tante chiese della città.
Visto che per entrare alla chiesa di San Nicola (qui siamo in Staré Město), si paga, ho pensato di vederla partecipando ad un concerto di musica classica e natalizia.
Vi dirò che mi è piaciuto molto, anche se non era la prima volta che partecipavo ad un’esperienza del genere.
L’inizio è stato un po’ lento, tra l’altro sia la cantante che i musicisti si erano messi in galleria, per suonare l’organo.
Quando però sono scesi (già comunque l’Ave Maria è stata da brivido, pur non vedendo la cantante), il tutto è diventato più coinvolgente, è cambiata proprio l’atmosfera.
Veramente una bella esperienza che consiglio a tutti di fare.
Ho deciso di acquistarla, come anche la crociera, sul sito di GYG, ma anche Civitatis è equivalente.
Ho preferito fare così perchè, anche se ho speso qualche euro in più, ho avuto la possibilità, in caso di problemi, di disdire fino a 24h prima. Inoltre il pagamento non è mai immediato, ed anche questo rende più celere un’eventuale rinuncia.
C’è anche questo al Clementinum, che secondo me merita:
- Praga: Biglietto d’ingresso per il concerto di musica classica alla Cappella dello Specchio, durata 1h
Altri concerti a Praga:
- Praga: A. Vivaldi – Le Quattro Stagioni nella Chiesa di San Salvatore
- Praga: Concerto di Musica Classica nella Sinagoga Spagnola
- Praga: Concerto di musica classica della Chiesa di Tyn
- Castello di Praga: concerto classico di mezzogiorno al Palazzo Lobkowicz
Cena medievale
Un’altra esperienza che volevo fare, sì ok è turistica ma non importa, era una cena o un pranzo presso la taverna U Krále Brabantského.
Si trova vicino alla Chiesa di San Nicola (quella verso il castello), se la cercate su internet vedrete subito. Ci sono diversi locali a Praga dove si mangia al di sotto del terreno.
Questo posto però è quello più caratteristico e forse più grande. E’ tutto illuminato da candele e le posate sono un optional…d’altronde nel medioevo non erano schizzinosi come noi 😉
A mezzogiorno si mangia alla carta, alla sera però c’è lo spettacolo che per forza è incluso nel prezzo, a meno chè non vi rechiate a cena sul presto.
Noi abbiamo evitato lo spettacolo, ma solo perchè ci piace essere lasciati in pace mentre mangiamo.
Sicuramente è una cosa carina, potresti includerla fra cosa vedere a Praga in 3 gg o meglio, cosa fare.
E così, siamo giunti alla fine di questo viaggio tra le meraviglie di Praga da vedere in 3 giorni, un’avventura che spero possa ispirarti a scoprire ogni angolo di questa città magica.
Sottolineo nuovamente che, essendo andata in inverno, non ho potuto vedere i giardini della città, ho perso più tempo all’interno di caffè e ristoranti, tempo che con la bella stagione avrei dedicato ad altro.
Altre cose da vedere a Praga in 3 giorni o con un giorno in più
Di seguito:
- castello di Vyšehrad
- collina di Petrin
- torre della televisione Žižkov
- spettacolo di teatro nero
Cosa vedere nei dintorni di Praga?
Vuoi far base a Praga e visitare qualcosa nei dintorni?
Noi siamo stati a Cesky Krumlov, ma avendo la macchina ci siamo spostati in autonomia. E’ un borgo delizioso, patrimonio Unesco, molto romantico, dove ho deciso di passarvi una notte.
Ci sono comunque anche gite in partenza da Praga, di un giorno:
Altri luoghi da vedere nei dintorni di Praga: