Cosa vedere a Camogli e dove parcheggiare

cosa vedere a camogli

Sempre più curiosa di conoscere le bellezze della nostra Italia,

la scorsa settimana sono partita per uno dei borghi liguri più belli in assoluto, ossia Camogli.

Non mi sono documentata, perchè ogni tanto mi piace anche vagare per la meta prescelta, lasciandomi ispirare al momento così, ho scoperto cosa vedere a Camogli direttamente in loco.

Di seguito la mia esperienza ed alcuni consigli pratici.

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Cosa vedere a Camogli

La prima cosa che mi ha incuriosito è l’etimologia del nome.

Non si è ben certi che derivi dai vocaboli ca=casa e mogge=mogli, ossia casa delle mogli, oppure ca=casa e moggi=mucchi, cioè mucchi di case.

Entrambe le spiegazioni hanno un significato veritiero e possibile in quanto il borgo di Camogli è nato come villaggio di pescatori, quindi in paese rimanevano spesso solo le mogli.

Stessa cosa vale per la seconda opzione perchè, sia visto dal mare che dall’alto delle montagne, il borgo appare come un mucchio di case colorate, addossate le une alle altre.

Detto questo, addentriamoci nel centro suggestivo del paese, per me delizioso.

Scendendo per Via XX Settembre ed arrivando in Piazza Schiaffino si incontreranno le prime delle tante scale che caratterizzano il paese.

Potremmo anche dire che tra le cose da vedere a Camogli ci sono proprio le sue scale!

In questo luogo, ha sede anche un ascensore, per chi volesse scendere con passeggino ho avesse problemi di deambulazione.

Io chiaramente ho usato le scale, che mi hanno condotto sul lungomare, Via Garibaldi.

Di cittadine liguri ne ho viste parecchie, ma poche mi affascinano come Camogli.

Le sue dimensioni sono giuste per consentire una bella passeggiata, davanti ad uno scenario stupendo, tra i colori del mare e del borgo, fra botteghe artigianali, caffè sul mare e larghe terrazze dove ammirare un panorama pazzesco.

La prima cosa che ho fatto, giunta sul mare, è quello di tuffarmi nelle acque fresche e pulite. Infatti, cosa fare a Camogli se non un bel bagno rinfrescante?

La prima spiaggia che incontrerete è completamente libera ed a metà giugno era poco affollata.

L’arenile è scuro e costituito da sassi di piccole e medie dimensioni, misti a sabbia di grossa grana.

Consiglio l’utilizzo di ciabatte o scarpette da scoglio, sia per chi soffre a camminare su questo genere di spiagge (come la sottoscritta), sia per il fatto che vi si possono letteralmente ustionare i piedi e non scherzo! I sassi scuri sotto il sole di mezzogiorno, sono come pietra refrattaria…per me impossibile camminarci sopra!

Le spiagge di Camogli non sono profonde, come in tutta la Liguria di Levante, ed in parte sono libere.

La prima parte, quello in cui sono stata io, è completamente free, mentre proseguendo ed avvicinandoci al centro, sono in gran parte attrezzate, anche se rimangono aree libere sia in quella sotto la chiesa che nell’altra spiaggia poco più avanti.

La seconda cosa da vedere a Camogli, dopo le sue spiagge dal mare pulito, è la splendida Basilica di S. Maria Assunta, a guardia del colorato centro abitato.

Basilica Minore dal 1988, anche se i suoi esterni sono piuttosto sobri, non fatevi ingannare. All’interno troverete un autentico capolavoro barocco, con stucchi e lampadari in cristallo. Onestamente non mi era mai capitato di vederne all’interno di una chiesa.

Ho avuto la fortuna di entrarvi durante l’allestimento per un matrimonio, ed era ancora più bella.

A fianco dell’edificio religioso, sorge il Castello della Dragonara o Castel Dragone.

Risalente al XII secolo, è sorto come edificio di avvistamento e difensivo dagli attacchi saraceni.

Lo si raggiunge girando attorno alla Basilica, attraversando alcune strette viuzze che dall’abitato portano al mare.

La vista che offre è incredibile.

Prima che l’Acquario di Genova aprisse i battenti, al suo interno era ospitato l’Acquario Tirrenico.

Proseguendo la nostra visita del borgo, arriviamo nel grazioso porto turistico, uno dei miei punti preferiti.

Da Piazza Colombo avrete una bella visione d’insieme.

Da Calata Castelletto, partono i battelli per Punta Chiappa, San Fruttuoso, Genova, Nervi, Cinque Terre, Portovenere, Portofino e per l’avvistamento cetacei.

A proposito di ciò vi lascio la mia esperienza, davvero incredibile, vissuta lo scorso anno, con Whalewatch:

Lascio anche il link per le altre escursioni: www.golfoparadiso.it

Cliccando in alto su ‘linee’ troverete tutte le tratte ed i relativi prezzi.

Spostandoci dal lato mare, verso le montagne, affacciato sulle vie interne del paese, troverete l’Oratorio SS. Prospero e Caterina.

Le sue dimensioni sono ridotte, ma i suoi interni sono notevoli. Non mancate di osservare i due ‘Cristi’, crocefissi processionali di grande pregio. Li troverete vicini all’ingresso.

In posizione panoramica sul paese, lungo Via Antica Romana, si colloca il Monastero di S. Prospero, oggi struttura alberghiera gestita dai monaci.

Non ci sono stata, ma ho letto alcune recensioni. Panorama superlativo e prezzi un pochino elevati, visto le camere spartane e la mancanza di colazione.

Interessante sapere però che la cucina è a disposizione per gli ospiti, che la possono utilizzare per prepararsi i pasti in autonomia.

Dove parcheggiare a Camogli

Lo sappiamo tutti, parcheggiare in Liguria è difficile ed oneroso.

Venire in bassa stagione sarebbe consigliabile, ma non tutti possono, mi rendo conto.

Per chi soggiorna in paese consiglio di arrivare in treno, oppure di scegliere una struttura con il parcheggio annesso.

Altrimenti, per chi volesse provare a parcheggiare gratuitamente, consiglio Via Fratelli Rosselli (attenzione, solo dove le righe sono bianche), C.so Mazzini e Piazza Matteotti, quella vicina alla stazione (escluso il mercoledì, giorno di mercato).

Se sarete fortunati e troverete posto, da lì, in 5 minuti a piedi sarete in centro!

Un’ulteriore alternativa, è quella di lasciare l’auto lungo le strade più alte del paese. Le tante scale che collegano il paese dall’alto al basso, vi faranno scendere velocemente…il problema sarà risalire. Cercate di farlo al di fuori delle ore più calde.

Ci sono anche i mezzi pubblici che collegano varie parti del borgo, però il costo non è proprio a buon mercato, almeno questo è ciò che ricordo io dall’esperienza dello scorso anno. Maggiori informazioni le potete trovare telefonando direttamente alla polizia municipale: 0185-770725

Escursioni nei dintorni di Camogli

Inutile dire che questa parte di Liguria sia piena di gioielli paesaggistici ed architettonici e che, tra le cose da vedere a Camogli non possono mancare i suoi dintorni.

Prima fra tutte l’Abbazia di San Fruttuoso, sulla cui spiaggia è possibile sostare, ma poi Recco, Genova Nervi, Portofino, S. Margherita Ligure e chi più ne ha più ne metta.

Per chi ama il trekking, si possono raggiungere Punta Chiappa e San Fruttuoso tramite un sentiero panoramico molto bello, quello che passa per Batterie. Vi lascio questo link, su cui sono evidenziati i vari percorsi:

www.parcoportofino.com/parcodiportofino/fr/san_rocco_batterie

Chi ha bimbi può scegliere un percorso alternativo non costiero, che comunque porta all’abbazia.

Chi invece non ama le passeggiate, ha meno tempo o semplicemente è più pigro, ricordo che tutte queste zone si possono raggiungere in battello. Lascio nuovamente il link per le tratte ed i prezzi: www.golfoparadiso.it

Sosta golosa!

Non ho avuto il piacere di mangiare a Camogli, però conosco bene le focacce del Forno Revello, proprio di fronte alla spiaggia della chiesa…non perdetevi quella al formaggio!

Oppure recatevi a Recco e sbizzarritevi. Se siete a dieta, rimandatela al giorno dopo!

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