Pontremoli cosa vedere
Cosa vedere e Pontremoli, un bellissimo paese alle porte della Lunigiana, in Alta Toscana?
Ne è considerato la capitale, porta d’accesso fin dai tempi antichi fra il nord ed il sud della nostra penisola.
E’ anche uno dei borghi più importanti della Via Francigena ed il suo nucleo storico medievale si sviluppa sulle rive del fiume Magra, la cui sorgente si trova nelle vicinanze del paese.
Lunigiana dove si trova
Vi ho appena parlato della Lunigiana, ma non tutti conoscono questa zona o sanno di preciso dove si collochi.
E’ una ‘regione’ compresa fra le province di La Spezia e Massa Carrara, che arriva a lambire altre province limitrofe quali Parma, Reggio Emilia e Genova.
E’ una terra ricca di storia che, oltre al prezioso borgo di Pontremoli, ospita il Museo Archeologico di Luni, dove poter vedere antichi reperti rinvenuti in zona, testimoni della bella città e colonia romana di Luna.
Pontremoli cosa vedere (e dove gustare un buon vino)
Cominciamo il nostro tour per il borgo di Pontremoli, che potrebbe sembrare piccolo, ma in realtà, offre tante piccole e grandi perle.
Ponte della Cresa
Quando parcheggerete, vi consiglio in Via del Seminario, non potrete che rimanere estasiati davanti allo splendido Ponte della Cresa, risalente al 1300 ed arrivato intatto fino a noi nonostante le diverse piene del Magra, susseguitesi nel corso dei secoli.
E’ un ponte gobbo, fatto interamente in pietra ed attraversandolo entrerete nel centro storico di Pontremoli.
Castello del Piagnaro
Soffermatevi qualche minuto per godervi nell’insieme, lo skyline del paese in fronte a voi e l’antico Castello del Piagnaro, sulla vostra sinistra.
Domina il paese da quasi mille anni (compare in un documento del 1262), proprio dall’alto della rupe e dell’antico borgo del Piagnaro, la parte più vecchia di Pontremoli.
Anche se della struttura originaria ormai rimane poco, è ancora riconoscibile il bastione centrale.
La sua posizione strategica, all’incrocio dei due corsi d’acqua del Magra e del Torrente Verde, permette di avere un’ottima visione di tutto il territorio circostante, senza considerare il fatto che si trovi nel punto in cui il Passo della Cisa poteva essere raggiunto dalla via di Monte Bardone.
Il castello è sempre visitabile, durante tutto il corso dell’anno. Maggiori informazioni qui: www.statuestele.org
Museo delle Statue-Stele Lunigianesi ‘Augusto C. Ambrosi’
Il castello ospita il Museo delle Statue-Stele Lunigianesi, che mostra questi manufatti di origine incerta, probabilmente risalenti al periodo tra quello del rame e quello del ferro.
Si riconoscono i maschi per il pugnale al fianco e le femmine per le collane. Le figure senza nessun attributo, probabilmente sono bambini.
Il museo, nato nel 1975 e fortemente voluto da Augusto C. Ambrosi, il suo fondatore, nel 2015 è stato completamente rinnovato, proponendo un nuovo percorso multimediale ben fatto.
E’ un qualcosa di unico nel suo genere e davvero suggestivo. Sicuramente la cosa più importante da vedere a Pontremoli.
Per maggiori informazioni, qui il sito del museo –>www.statuestele.org
Passeggiare per Pontremoli
Come solito, ciò che a me piace di più, è passeggiare per le strade di ciottoli dell’antico borgo, cogliendone i particolari, come le panchine colorate, un vaso dipinto, un gatto sonnacchioso.
Il tempo qui si è fermato, e non c’è niente di meglio che godersi questa atmosfera con tutta la tranquillità possibile, guardando le vetrine di negozi tradizionali e scegliendo poi di gustarsi un caffè nella bella piazza della Repubblica, dopo quella del Duomo.
Antica Pasticceria e Caffè degli Svizzeri
Sedetevi al Caffè degli Svizzeri, un locale particolare, che ha mantenuto gli arredi in stile liberty dei primi del ‘900.
In realtà i locali sono due, ovvero la pasticceria ed il caffè, gestiti ancora dagli eredi dei proprietari iniziali, che cominciarono la loro attività nel 1842. Il loro libro di ricette, risalente all’anno prima (1841) è custode e complice ancora oggi delle prelibatezze prodotte dalla pasticceria.
Fra cosa vedere a Pontremoli o meglio, cosa fare, una sosta in questo luogo storico è un dovere/piacere 🙂
Duomo di Pontremoli
Poco distante, potrete visitare la Cattedrale di SS. Maria Assunta. Risalente alla prima metà del XVII secolo, come moltissimi siti religiosi è stata voluta e costruita come voto alla Madonna per aver salvato la cittadina dalla grave pestilenza di quegli anni.
Di grande importanza, una scultura lignea della Madonna con Bambino, posta al centro dell’abside.
L’edificio sorge dove un tempo si collocava la sede dei Cavalieri di Malta, oltre che altre proprietà private.
Torre del Campanone
Andando oltre, vedrete la Torre del Campanone. E’ ciò che rimane di un’antica fortificazione, detta ‘Cacciaguerra‘ voluta per dividere in due il paese e sedare l’astio delle due fazioni, guelfa e ghibellina.
Risale come prima costruzione al 1322, ma quella che vediamo ora, rimasta solo torre civica, risale agli inizi del ‘600, quando perse la sua funzione di torre difensiva.
Ponte del Casotto
All’altra estremità del centro, troverete il Ponte del Casotto. La sua struttura originale era in legno e risaliva alla fine del XIV secolo.
Fu poi rinforzato con la muratura ma, a differenza di quello della Cresa, venne danneggiato dalla piena del Magra nel XVI secolo.
Lunigiana cosa vedere: visita al Podere Fedespina
A breve distanza dal borgo di Pontremoli si trova l’Agriturismo Ca’ del Bosco, ed a fianco la sua cantina, Fedespina.
Abbiamo avuto il piacere di fare una degustazione dei suoi ottimi vini, assieme ad una visita delle vigne, accompagnati da Matteo, che assieme al padre Antonio ed alla madre Mirta, a cui si deve il nome del podere, gestiscono, curano ed amano questo territorio.
La cantina è una piccola realtà di nicchia, principalmente produttrice di rossi toscani, derivanti dai loro vigneti, posti a 250 metri slm, che consistono principalmente in merlot, ciliegiolo e vermentino nero, più l’aggiunta di una vite vecchia di 60 anni, che produce pinot nero.
Quest’ultima è un’acquisizione più recente, voluta dal figlio Matteo, entrato in società con i genitori nel 2014 e si trova 300 metri slm.
I vini da loro prodotti sono 4:
- Pinot Nero Fedespina, prodotto in purezza ed affinato in botti di legno francese
- Ca’, un merlot in purezza affinato per 15 mesi in botti di legno francese ed altri 9 mesi in botte in cemento
- Spinorosso, affinato in botte di cemento, costituito da merlot, ciliegiolo e vermentino nero
- Bianco, un vino prodotto da uve di chardonnay, vermentino e durella. Affinamento in barrique
La degustazione viene accompagnata da formaggi e salumi locali, con successiva visita alla cantina.
La realtà aziendale è prettamente familiare, e produce solo alcune migliaia di bottiglie l’anno, che vengono vendute principalmente ai ristoranti della zona, spaziando da Lucca a Genova.
Non mancano comunque contatti internazionali, che stanno prendendo forma proprio negli ultimi tempi, ma con garbo.
E’ proprio questo che ho apprezzato nella mia visita al Podere Fedespina: l’essere un’azienda di nicchia, raccolta attorno alle tradizioni, dove il rapporto con il territorio è diretto, dove la vendemmia è fatta a mano, dove si ritorna alla semplicità ed alle radici e si limita allo stretto necessario l’uso di prodotti chimici.
Insomma vini di altissima qualità, fatti con amore e passione.
Inoltre, un plauso va anche alla location, veramente incantevole, con vista sulle colline della Lunigiana, a circa 40 minuti d’auto dal mare.
All’agriturismo Ca’ del Bosco è possibile anche soggiornare in appartamenti confortevoli ed è presente una piscina dedicata agli ospiti.
Fa da cornice un bellissimo pergolato di un glicine secolare, dove è possibile sedersi all’ombra delle sue fronde.
Le degustazioni devono essere prenotate preventivamente via e-mail a questo indirizzo: info@poderefedespina.it e possono avvenire anche in lingua inglese.
A breve, ma i tempi non sono ancora ben definiti, l’azienda Podere Fedespina comincerà anche la produzione di un pregiato olio toscano.
Insomma, a mio avviso, tra le cose da vedere a Pontremoli o nei suoi immediati dintorni, il Podere Fedespina è da includere e, magari, può essere una splendida idea di soggiorno in mezzo alla natura, ma a breve distanza dalla Versilia ed agli splendidi borghi liguri.
Soggiornare a Pontremoli
Se invece preferite soggiornare direttamente a Pontremoli, vi consiglio Mimma’s un alloggio in pieno centro con posto auto privato. Finemente ristrutturato nel rispetto dei suoi crismi originali, è molto apprezzato per la pulizia e la silenziosità.
Essendo però un terzo piano senza ascensore, non è adatto a chi ha problemi di deambulazione.
Altro luogo delizioso è La Casa Medievale Suites e SPA, per chi si vuole regalare una vera coccola.
La colazione è inclusa nel prezzo ed il parcheggio pubblico molto comodo rispetto all’alloggio.
Cosa e dove mangiare a Pontremoli
I testaroli sono il piatto tipico della Lunigiana, fatti con acqua e farina e conditi con pesto.
Si possono assaggiare in diverse trattorie di Pontremoli.
Tra tutte vi consiglio L’Osteria della Bietola, proprio in centro al paese, dove gustare pasta fatta in casa ed altri piatti della tradizione. Meglio prenotare!
Pontremoli cosa vedere nei suoi dintorni
Se avete tempo a disposizione, gli Stretti di Giaredo sono un’attrazione imperdibile!
Ne parla approfonditamente la mia amica Serena qui nel suo blog –> Viaggi-nel-Tempo
Tһis іnfo is priceless. When сan I find ouᥙt more?