Istanbul, come arrivare e come muoversi in città
Un articolo pratico, su come arrivare ad Istanbul
e come muoversi in città, vi permetterà di organizzare in autonomia la vostra permanenza nella città turca, rispondendo alle classiche domande.
Istanbul: come arrivare dall’Italia
Il mezzo più veloce e comodo è sicuramente l’aereo.
Le principali compagnie aeree che effettuano voli diretti su Istanbul sono Alitalia, con voli da Roma Fiumicino, Turkish Airlines, compagnia di bandiera turca, con voli da Milano MXP, Bologna, Roma Fiumicino e Napoli, ed infine la Pegasus Airlines, low cost turca che vola da Bologna, Milano MXP, Bergamo Orio al Serio (da giugno) e Roma Fiumicino.
Le prime due atterrano all’aeroporto Atatürk, nella parte europea, mentre l’ultima vola sul S. Gokcen, su suolo asiatico.
Noi abbiamo volato con Pegasus, comprando i biglietti 5 mesi prima.
Ho preferito muovermi per tempo in quanto il periodo di viaggio coincideva con le vacanze pasquali, di conseguenza più ci si avvicina alla data di partenza, più i prezzi diventano alti.
Se voi potete partire in un periodo diverso da quelli di maggior flusso turistico potete permettervi di prenotare con più calma.
Il costo del volo per 3 persone è stato di € 440,00 ed è compreso anche un bagaglio da stiva fino a 20 kg.
Il check-in può essere fatto on line oppure all’aeroporto. Nessun costo aggiuntivo.
I voli sono stati abbastanza puntuali e confortevoli.
Istanbul: come raggiungere la città dall’aeroporto
Sia che voi atterriate nella parte europea che i quella asiatica, potrete utilizzare sia lo shuttle che i taxi.
Noi abbiamo utilizzato lo shuttle che, dal Sabiha Gokcen in un’ora ci ha portato a Piazza Taksim. Il costo è stato di 13 tl a persona, one way.
Informazioni sugli orari le potrete trovare nel loro sito: havatas.com
Il taxi preso per il ritorno invece è costato 110 tl, ed in 30 minuti eravamo all’aeroporto.
Non tenete troppo in considerazione le tempistiche in quanto variano molto dal traffico.
Il ritorno per esempio, è avvenuto domenica mattina alle 8 e le strade erano semi-deserte.
Se decidete di prendere il taxi fissate il prezzo subito, in modo che la durata del viaggio non incida maggiormente sul costo.
Dall’Atatürk i prezzi sono inferiori perchè l’aeroporto è più vicino alla città.
Istanbul: come muoversi in città
La città di Istanbul è ben servita dai mezzi pubblici, principalmente dagli autobus, affiancati da metro, funicolari, tram e traghetti. Se dovrete utilizzare l’autobus, fate sempre i conti con l’orario in cui lo prendete. Se coincide con quelli di punta, mettete in conto lunghe file.
Per tutti i mezzi sopracitati (a parte il tram nostalgico ed i traghetti che effettuano le gite sul Bosforo) è possibile usare la Istanbulkart.
Si tratta di una carta ricaricabile (un po’ come la Oyster londinese) che permette di risparmiare sulle singole corse (anzichè 4 tl pagherete 2,15 tl). Viene chiesta una cauzione di 7 tl che viene restituita alla riconsegna della carta. Quest’ultima la troverete nelle edicole o esercizi vicino alle fermate dei mezzi pubblici, basta chiedere in giro e vi indicheranno il punto più vicino.
Per ricaricarla, ci sono le macchinette self service vicino ad alcune stazioni metro o tramviarie, in alternativa lo potete fare negli stessi punti in cui la prenderete.
Ricordate che il biglietto non è a tempo, ma a corsa, quindi dovete passare la tessera ogni volta che salite su un mezzo di trasporto. I bimbi fino a 12 anni non pagano.
Posto di seguito la cartina aggiornata delle linee metro. Purtroppo non ho trovato di meglio che fotografarla.
Lascio il link della società che si occupa dei trasporti: www.iett.gov.tr/en
Dopo aver parlato spero esaustivamente di Istanbul, come arrivare, come raggiungerla e come muoversi in città, mi allargo un attimo, dando qualche ulteriore informazione, che a mio avviso può farvi davvero comodo 😉
Istanbul, consigli utili per viverla al meglio
Lira turca: quanto vale e dove cambiare i soldi
Attualmente, per noi europei, andare ad Istanbul o in Turchia risulta molto conveniente perchè il cambio è di circa 6,32 TRY per 1 € (aggiornato a novembre 2019).
Essendo una moneta non negoziabile, è possibile scambiarla solo sul suolo turco. Già all’aeroporto potrete trovare l’ufficio cambi. Vi consiglio di scambiare solo una piccola parte degli euro che avete con voi in quanto il cambio è più favorevole in città.
L’ufficio di cambio più conveniente che abbiamo trovato è l’ultimo che si incontra lungo la Galip Dede Caddesi, andando verso il Ponte di Galata. E’ sulla sinistra della strada. In tutti i casi troverete uffici cambi ovunque in grande quantità.
Abbiamo utilizzato la carta di credito solo in due occasioni, ma non ve lo consiglio. Io ho Visa e quando ho ricevuto l’e/c ho visto che mi sono state addebitate spese extra dovute al cambio. Se potete quindi, usate i contanti.
Istanbul, dove alloggiare
Le zone più richieste per il soggiorno sono Sultanahmet e Beyoglu. La differenza sostanziale sta nel fatto che, se volete un po’ di vita serale, Sultanahmet offre molto meno che Beyoglu.
Noi abbiamo soggiornato in quest’ultimo (Beyoglu), non per la ricerca della ‘movida’, ma perchè, navigando sul sito Homelidays ci siamo imbattuti in un appartamento davvero grazioso, con ottime recensioni.
Il costo è stato di € 80,00 al giorno, non poco a mio avviso, ma la zona era tranquilla ed in 25 minuti a piedi eravamo al Ponte di Galata. In alternativa si può prendere la metro, che si trova proprio sulla Istiklal, giusto a 10 minuti di cammino.
Con il senno di poi però, vi confesso che io sceglierei Sultanahmet oppure, nella parte asiatica, Kadikoy.
Anche se è zona molto turistica, lo spettacolo serale delle moschee illuminate non ha prezzo e comunque la zona è molto affascinante, a prescindere dal turismo.
Kadikoy invece è uno delle zone ‘bene’ di Istanbul, molto curata, con bei locali e ordinati mercati di quartiere, dove acquistare merce di qualità senza la ressa che caratterizza il Gran Bazar o il Mercato delle Spezie.
Qualsiasi zona voi scegliate, gli hotel o appartamenti è sempre conveniente prenotarli tramite i principali siti di prenotazione, quali booking, expedia o hotels.com.
Ultima considerazione: ricordate che vi trovate in una città musulmana costellata di moschee. Il muezzin richiama alla preghiera i fedeli 5 volte al giorno, la prima è quando sorge il sole.
Se alloggerete in prossimità di una moschea (cosa molto probabile), sarà come averlo in stanza con voi…. 😉
Link utili:
Ente del Turismo Turco
Viaggiare sicuri – Turchia
Consigli utilissimi per una città che a mio avviso va vista almeno una volta nella vita. Purtroppo io ancora non ci sono stata ma i tuoi consigli mi torneranno molto utili! Grazie per le preziose informazioni 😉
Mi fa molto piacere esserti stata utile! A presto 😉