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Alpe di Siusi passeggiate facili adatte a tutti

Alpe di Siusi passeggiate facili

L’altopiano più vasto d’Europa non delude in nessuna stagione, offrendo paesaggi meravigliosi, sentieri semplici e malghe tipiche.

Ma come si raggiunge l’Alpe di Siusi?

I modi sono diversi, ma tutti abbastanza costosi.

Potete scegliere la cabinovia da Siusi o Ortisei, oppure il bus. Se preferite utilizzare l’auto fate attenzione alle limitazioni poste dalle autorità locali.

Parlo approfonditamente di questo argomento in questo articolo, aggiornato anche nei prezzi (2023/2024):

Una volta giunti a destinazione, vediamo cosa fare sull’Alpe di Siusi in estate o comunque da metà maggio a metà ottobre.

PREFERITE SOGGIORNARE SULL’ALPE DI SIUSI? NOI SIAMO STATI QUI

Alpe di Siusi passeggiate facili alla portata di tutti

Chi mi segue da un po’ sa perfettamente che io non sono una ‘montanara’, ma ho cominciato ad apprezzare la montagna in estate solo dal 2020 in poi.

Quindi non mi avventuro mai su percorsi difficili, ferrate, arrampicate e quant’altro.

Essendo ben conscia dei pericoli che si possono correre sottovalutando certe situazioni, sono cauta nel scegliere le escursioni da fare e mi documento sempre a priori sul loro grado di difficoltà.

Praticamente il mio articolo può rispondere anche a tutti coloro che si domandano cosa fare sull’Alpe di Siusi con i bambini, in quanto spesso seguo gli itinerari per le famiglie.

Ecco la nostra esperienza di 4 giorni, in un lungo e soleggiato weekend di fine settembre.

Escursione alla Spitzbühlhütte (1938 m)

Questa semplice passeggiata sull’Alpe di Siusi ci porta in uno dei luoghi più scenografici dell’altopiano: di fronte a Punta Santner!

 

Si sale dal sentiero accanto al grande parcheggio di Compaccio e poi si prendere per l’hotel Panorama.

Già di per sè questa è una prima passeggiata in quanto si può decidere anche di fermarsi a pranzo in questo storico hotel sull’Alpe, con una bella vista sullo Sciliar.

Da qui si procede verso punta Santner, lasciandosi il Sassolungo ed il Sassopiatto alle spalle. Il rifugio è comunque segnalato, assieme al Laurin, che incontrerete prima.

Consiglio di fare questa passeggiata durante la mattina, in quanto le montagne sono illuminate dal sole. Questo percorso è molto amato anche da chi ama la bici. Tanti infatti sono i bikers che incontrerete da queste parti.

Una volta arrivati alla Spitzbühlhütte, vi sembrerà di toccare Punta Santner con un dito, tanto sarà vicina!

Oltre a pranzare in malga (consiglio caldamente la loro kaiserschmarren, dolce tipico alto-atesino che può sostituire tranquillamente un primo piatto), spero che abbiate la possibilità di vedere gli appassionati di parapendio che partono proprio da lì.

E’ una delle zone più gettonate, pertanto sarà facile che li vediate. E’ stato molto emozionante per me.

Questa passeggiata facile sull’Alpe di Siusi è fattibile anche coi passeggini e le sedie a rotelle fino all’hotel Panorama.

  • Tempo di percorrenza: 1h e 30 minuti da Compaccio/Compatsch
  • Per chi volesse utilizzare gli impianti, può prendere la funivia Panorama da Compaccio e risparmiare 40 minuti di cammino.
  • fattibile sia in estate che in inverno

Escursione alla malga Edelweiss (2045 m)

La Edelweiss Hütte è la più bella di tutta l’Alpe! Tutta il legno, con il tavolone principale fatto a stella alpina (edelweiss appunto), ha una vista stratosferica sul Sassolungo ed il Sassopiatto. E’ praticamente opposta rispetto al precedente rifugio e consiglio di raggiungerla in tarda mattinata o addirittura nel pomeriggio.

Goditi la bellezza dell’Alpe di Siusi con rilassanti passeggiate facili essendo posizionata ad est dell’altopiano, il sole illumina le montagne nella seconda parte della giornata e sembra un capolavoro su tela.

A breve distanza troverete anche un piccolo laghetto artificiale, dove si riflettono i monti. Un’immagine veramente sublime.

La Edelweiss si raggiunge con una semplice passeggiata da Compaccio, direzione hotel Panorama. Stavolta però non ci arriveremo, ma prenderemo il sentiero n.7 sulla sinistra, direzione Edelweiss e Rifugio Molignon.

  • Tempo di percorrenza: 1h e 30 minuti da Compaccio
  • Per chi volesse utilizzare gli impianti, può prendere la funivia Panorama da Compaccio e risparmiare 40 minuti di cammino.
  • fattibile sia in estate che in inverno

Escursione al rifugio Molignon (2054 m)

Si tratta sempre di una passeggiata facile da fare sull’Alpe di Siusi, è solo un po’ più lunga delle precedenti.

In pratica si percorre il sentiero precedente arrivando fino alla malga Edelweiss, poi si prosegue passando la Almrosenhütte. Il Sassopiatto sarà vicino come non mai e ne vedrete il versante sud, ovvero quello ‘piatto’.

Mi incuriosisce sempre tanto come i monti sembrino diversi a seconda dell’angolazione da cui vengono visti. Sono sempre loro ed al contempo cambiano aspetto.

Al rifugio Molignon si può sia mangiare che pernottare. Il ristorante allestisce anche la zona esterna, con vista sul monte Molignon. Da qui si può anche proseguire ed arrivare al Rifugio Alpe di Tires.

  • Tempo di percorrenza: 2h abbondanti da Compaccio
  • Per chi volesse utilizzare gli impianti, può prendere la funivia Panorama da Compaccio e risparmiare 40 minuti di cammino
  • escursione fattibile anche in inverno con partenza Saltria – Malga Tirler – Molignon. Ricordo di avere sempre la giusta attrezzatura con voi e di informarvi presso l’ente del turismo sullo stato dei sentieri (battuti o non).

Giro del Monte Bullaccia (2174 m) e panca delle streghe

Per questa escursione dobbiamo prendere il sentiero n. 14, che si trova in corrispondenza della cabinovia che collega il paese di Siusi con Compaccio.

Si tratta sempre di una escursione facile sull’Alpe di Siusi, fattibile tranquillamente anche con bambini.

Il giro è ad anello e vi porterà prima alla Plufatschhütte ovvero il rifugio Dibaita, dove eventualmente sostare con una una bella vista sullo Sciliar, e successivamente alla Arnika Hütte, che con i suoi ombrelloni gialli e le pecore al pascolo aumenterà il vostro buon umore 🙂

Chi vuole, da qui può già decidere di scendere a Compatsch tramite gli impianti, noi invece abbiamo proseguito verso la panca delle Streghe, prendendo il sentiero a sinistra della baita.

Troverete prima un bellissimo punto panoramico con un’enorme panca in legno intagliata ed una vista incredibile su Castelrotto e la valle sottostante poi, proseguendo seguendo le indicazioni, arriverete alla panca delle streghe.

 

Una bellissima e simpaticissima scultura in legno si affaccia su di un panorama strepitoso ed un cielo terso, grazie alle splendide giornate che abbiamo avuto. Nonostante il luogo sia veramente eccezionale, non sarà il punto più bello dell’escursione.

Curiosità sulla Hexenbänke o panca delle streghe

Si racconta che in questi luoghi, durante il neolitico, si radunassero le streghe dello Sciliar e che la più anziana amasse sedersi sulle panchine di roccia per godere del paesaggio circostante. Gli esperti sono dubbiosi sul fatto che tali conformazioni siano naturali. Propendono maggiormente nel pensare che questo, durante l’era neolitica (8000-1000 a.C.), fosse un luogo di culto e che le panchine siano state create dall’uomo.

 

Infatti, questa facile passeggiata sull’Alpe di Siusi ha ancora tanto da regalarci in termine di emozioni. Proseguendo si affiancherà un pascolo con mucche e cavalli in semi-libertà ed una vista a 360° su tutta la catena montuosa dei dintorni, che comprende sia la Val Gardena con il Seceda che Passo Gardena con il Sella ed il Pordoi subito dopo.

Siamo sul Monte Bullaccia, oltre i 2100 m di altitudine.

Ora comincia la discesa che ci porterà al punto più bello non solo di questa escursione, ma di tutta la vacanza: la Engelrast o sosta dell’angelo.

 

Prima di arrivarci però vi consiglio una sosta alla malga Messner Schweige, con bella vista su Sassopiatto e Sassolungo, ottimi piatti alto-atesini e prezzi onesti (i meno esosi di tutta l’Alpe secondo me).

Con la pancia piena scendiamo inconsapevoli di ciò che ci stava aspettando. La Engelrast si trova più o meno all’altezza degli impianti che portano a Compaccio, gli stessi che avremmo raggiunto dalla Arnika Hütte.

Qui troverete una piattaforma tonda in metallo su cui sono disegnati e riportati i nomi di tutti i monti che state vedendo, in modo da potersi orientare, per lo meno per chi non è esperto di montagna come me.

Un panorama così bello difficilmente lo vedrete, anche se penso che, sia quello visto da San Cassiano che quello da Passo Giau, possano tranquillamente competere.

Superfluo dire che questa sia una delle passeggiate sull’Alpe di Siusi che non ci si possa perdere!

  • Tempo di percorrenza: 3h abbondanti (giro ad anello)
  • Per chi volesse utilizzare gli impianti, può prendere la telemix da Compaccio ed arrivare al ristorante Bullaccia e poi fare solo il percorso che porta alla Arnika Hütte-panca delle streghe-sosta dell’angelo e viceversa
  • escursione fattibile anche in inverno, ma informatevi sullo stato della neve. Sicuramente serviranno ciaspole o ramponcini + racchette da neve

Escursione all’Alpe di Tires (2440 m)

Un’altra esperienza assolutamente da fare.

 

Ci sono diversi modi per raggiungere l’Alpe di Tires:

  • dall’Alpe di Siusi passeggiata facile con partenza da Compaccio verso l’hotel Panorama poi sentiero 7 verso Edelweiss Hütte, proseguendo verso l’Almrosen Hütte e rifugio Molignon poi indicazioni per Alpe di Tires prendendo la forestale (sentieri n. 8 e n. 4);
  • da Compaccio, prendendo per l’hotel Panorama, poi sentiero n. 7 e sentiero n. 2. Sicuramente più breve, ma più faticoso.

Noi, volendo passare per la Almenrosenhütte ed il rifugio Molignon, abbiamo optato per la prima opzione.

L’escursione fino al Molignon l’ho già descitta in precedenza. Quindi ripartiamo da qui, con una vista pazzesca sul Sassopiatto e, prendendo il sentiero per l’Alpe di Tires e la Val Duron, ci avviciniamo all’enorme parete rocciosa del Monte Molignon.

Una volta arrivati a Passo Duron, vedrete che questo è un punto nevralgico, che permette di raggiungere altre valli:

  • Val di Fassa e Val Duron;
  • Rifugio Sassopiatto e Val Gardena;
  • Rifugio Friedrich August e Val di Fassa, ma rimanendo in quota.

Noi proseguiamo verso il rifugio Alpe di Tires, arrivando ai piedi degli scenografici Denti di Terra Rossa, un percorso tra monti e prati dove dimorano decine di marmotte.

 

E’ un luogo incantevole ed incantato che, nonostante la fatica delle ultime centinaia di metri in salita, rifarei ogni volta. Veramente un paradiso.

Ebbene, dopo le nostre 4 ore abbondanti di cammino, arriviamo all’agognato rifugio, collocato a 2440 m di altezza.

Il suo inconfondibile tetto rosso sui muri immacolati spicca fra i monti. La struttura è un po’ severa, ma il posto è da film. Avremmo voluto mangiare fuori, ma il vento era tanto e freddo pertanto, dopo averci provato, abbiamo desistito e ci siamo recati all’interno.

Ottimi i canederli di spinaci con gorgonzola e zafferano!

Quindi riepilogando:

  • tempo di percorrenza da Compaccio – Edelweiss – Molignon – Tires con sentieri n. 7 – 8 – 4: 4 ore
  • tempo di percorrenza da Compaccio – Panorama – Tires con sentiero n. 2: 2.5 ore
  • per chi volesse utilizzare gli impianti, può salire in funivia da Compaccio fino all’Hotel Panorama, risparmiando almeno 40 minuti di cammino
  • Rifugio Alpe di Tires aperto da fine maggio a fine ottobre

Escursione alla malga Tuëne (1727 m)

Passeggiata facile sull’Alpe di Siusi, adatta anche alle famiglie con i bimbi.

 

Questa malga non è in quota e si raggiunge bene prendendo la strada che da Compaccio porta a Saltria. Passate il ristorante Panoramalift poi il breve sottopasso, dopo poco troverete la deviazione che porta all’hotel Steger-Dellai.

Da lì, la malga si raggiunge in massimo 10 minuti a piedi ed il panorama sul Sassopiatto e Sassolungo è assicurato!

  • tempo di percorrenza da Compaccio: 30 minuti
  • non servono impianti
  • fattibile tutto l’anno (controllare sempre che la malga sia aperta)

Escursione facile alla malga Tirler

Questa malga/hotel si trova a Saltria, facilmente raggiungibile con il bus da Compaccio (€ 3,00 per persona a tratta).

 

Una volta al capolinea addentratevi fra i prati, direzione Sassopiatto (ma anche con google maps è segnalata) e comunque ci sono le indicazioni.

Questo posto è un paradiso se avete bimbi al seguito, perchè si trova in mezzo a prati immensi e ci sono tanti giochi per i più piccini.

  • tempo di percorrenza: 20 minuti da Saltria + 15 minuti corsa bus da Compaccio
  • non servono impianti
  • fattibile tutto l’anno (controllare i periodi di chiusura della malga)

Alpe di Siusi passeggiate facili ancora da fare e…meno facili

Direi di aver descritto la maggior parte delle passeggiate semplici fattibili sull’Alpe di Siusi.

Sicuramente c’è molto altro, come la salita al Rifugio Bolzano, o l’escursione al Rifugio Sassopiatto. Sono entrambe in quota e sicuramente più impegnative delle precedenti.

Tra le più facili da fare mi manca ancora quella alla malga Sanon ed alla Schgaguler Schwaige. Sarà un buon pretesto per tornare qui, sull’Alpe di Siusi, dove ho lasciato il cuore.

 

 

 

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2 Commenti

  1. Ciao Laura, hai proprio ragione, è un posto che ti rapisce.
    Anche quest’estate ho fatto un’escursione che in parte riprende una che hai fatto tu: Dalla stazione a monte della cabinovia del Mont Seuc (Ortisei), verso malga Contrin, e discesa a Hotel Icaro; da qui salita verso il Panorama, poi Laurinhutte (e secondo me la prima foto la hai fatta li’ ) e discesa a Compatsch.
    Veramente bello
    E comunque mi hai dato altre idee molto interessanti!

  2. Ciao Andrea!
    Allora la foto di copertina l’ho fatta durante il percorso per arrivare alla malga ed in effetti non ero distante dalla Laurin, mentre la foto di mio marito a pranzo l’ho scattata alla Spitzbuhl.
    Una buona giornata 🙂

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