Cappadocia dove dormire per visitarla al meglio
Ho agognato questo viaggio in Cappadocia per quasi 15 anni.
Ricordo ancora la prima volta in cui, su una rivista di viaggio, vidi quei paesaggi incantati, quei pinnacoli così particolari, modellati da vento ed intemperie per migliaia e migliaia di anni.
Quest’anno, in occasione dei miei 50 anni, finalmente il mio sogno si è avverato.
Organizzare un viaggio in Cappadocia è molto semplice, anche se non ci sono voli diretti dall’Italia.
Questa piccola regione turca può essere definita un altopiano, collocato nell’Anatolia centrale, a 1100 metri di altezza.
Anche se il paesaggio può sembrare arido, in realtà è una zona in cui la pioggia cade abbastanza spesso e d’inverno non è raro vedere la neve. Le temperature invernali possono raggiungere i -15°, mentre le estati sono calde, con punte anche oltre i 35°.
L’escursione termica è importante, soprattutto in primavera ed autunno, quindi è necessario vestirsi adeguatamente, dicesi anche ‘vestirsi a cipolla’ 😉
Quando andare in Cappadocia quindi?
Le stagioni intermedie sono le migliori, cercando comunque di evitare i periodi festivi in Italia, e le feste turche.
Quindi suggerisco aprile, maggio e giugno, magari entro la prima metà, e da settembre a fine ottobre.
Come arrivare in Cappadocia dall’Italia?
Non ci sono voli diretti, quindi le alternative possono essere:
- volare con la Turkish Airlines, far scalo ad Istanbul e ripartire per Kayseri o Nevşehir
- volare con la Pegasus Airlines, sempre con scalo ad Istanbul, per poi raggiungere le località sopra descritte
- volare da Istanbul, poi raggiungere la Cappadocia in bus
- volare su Istanbul ed acquistare escursioni organizzate per la Cappadocia
I voli su Kayseri sono più frequenti rispetto a quelli per Nevşehir, però mentre il primo dista circa 70 km da Göreme, Nevşehir è quello più vicino, raggiungibile in circa 30 minuti d’auto.
Per raggiungere il vostro hotel in Cappadocia, che sia a Göreme o da altre parti, potete prenotare un transfer sia tramite la vostra struttura per il soggiorno che in modo autonomo, tramite i portali come Get your Guide o Civitatis, entrambi molto affidabili.
Un’ulteriore alternativa è quella di noleggiare un’auto all’aeroporto. I costi possono variare a seconda della durata del noleggio e della stagione. In Cappadocia le strade sono belle ed i segnali stradali esaustivi.
Noi abbiamo deciso di noleggiarla solo un giorno e ci siamo rivolti a DiscoverCars. Il personale è stato efficiente e ci ha assistito nel momento in cui abbiamo avuto un piccolo contrattempo.
Addirittura il giorno prima ci ha contattati via whatsapp per indicarci con precisione il punto di ritiro dell’auto.
Mi sento di consigliare questo broker anche a voi.
Quanto stare in Cappadocia?
Per visitare bene la Cappadocia a mio avviso servirebbero almeno 4/5 giorni. Noi siamo stati 5 notti e 4 giorni pieni. Vi dirò che un giorno in più non mi sarebbe dispiaciuto.
Nella maggior parte dei casi però la gente rimane 3 notti, che sono poi quelle che ti permettono di effettuare i 3 tour organizzati più conosciuti, ovvero il tour rosso, il tour verde ed il tour blu e l’esperienza indimenticabile del volo in mongolfiera!
Come scegliere l’alloggio per la tua vacanza in Cappadocia?
Prima di tutto dovete capire che tipo di viaggiatore siete. Che viaggio volete fare? Cercate la tradizione, le comodità, la bella vista, la buona cucina?
Diciamo che i punti cardine per scegliere dove soggiornare in Cappadocia sono:
- il budget. Ovunque troverete sistemazioni di alto livello, così come a prezzi contenuti. Più vi allontanate da Göreme, più avrete un livello alto spendendo meno
- avere o meno la macchina. Da Göreme partono gli autobus per tutta la regione, ed è più facile anche trovare escursioni in partenza da qui, evitando il noleggio di un mezzo
- scelta culinaria. Göreme è più finta che vera, ma di sera c’è una vastissima scelta di locali e si spazia fra i più trendy ed i meno turistici (sono rimasti pochi però)
- vista e panorama. Il più bello è sicuramente quello di Göreme, ma anche Uçhisar è una valida alternativa
- mongolfiere. Da Göreme la vista è assicurata, Uçhisar la segue a ruota, ma non disdegnate nemmeno Çavuşin
- autenticità e tradizione. Più vi allontanerete da Göreme, più sarete a contatto con il popolo turco e la sua quotidianità.
Cappadocia dove dormire per visitarla al meglio
Come evidenzia la mappa sopra riportata, il cuore della Cappadocia è Göreme, ed è lì che la maggior parte delle persone, me compresa, decide di soggiornare.
La cosa bella è che si è comodi per raggiungere i siti di interesse più importanti di tutta la regione, che comunque è di dimensioni ridotte. Ci sono soluzioni per tutte le tasche, dalle extra lusso alle più modeste, che comunque hanno un livello qualitativo buono, sia in pulizia che per la colazione offerta.
Tanti, anzi tantissimi i ristoranti, anch’essi differenti per tipo di cucina (più o meno tradizionale), posizione e prezzi.
E poi ci sono loro, le mongolfiere, che si vedono ogni mattina al sorgere del sole.
Di contro, c’è da dire che Göreme è un paese che ha perso la sua identità. Pochissimi sono i turchi che ancora ci vivono, sia per il gran afflusso di gente che arriva praticamente in ogni stagione, che per i prezzi, assolutamente fuori portata per la maggior parte degli abitanti.
Ciò non toglie che, a mio avviso, sia il luogo più comodo dove dormire in Cappadocia, specie se si rimane poche notti.
Vediamo un po’ le strutture che ho visto, dividendole per zona e che mi sento di consigliare.
Dove dormire in Cappadocia per vedere le mongolfiere
Göreme
Ho passeggiato per questo paese turco in lungo ed in largo e vi posso consigliare senza dubbi i luoghi migliori dove soggiornare.
Avilla Cave Hotel
Questo è il luogo dove ho dormito 5 notti.
Si trova già all’interno del tratto di strada che porta al Sunset Point View, dove ci si reca per vedere le mongolfiere alla mattina ed il tramonto alla sera.
E’ una struttura piccola, direi con 10 o 11 stanze, tutte diverse, alcune più grandi con balconcino, altre più piccole con finestra. I prezzi sono veramente buoni, considerando la posizione ed i servizi offerti.
E’ gestita da una famiglia del posto, che possiede questo edificio storico (risale alla prima metà del 1600), da generazioni.
Il proprietario, Metin, è una persona squisita, che si mette completamente a disposizione del suo ospite, organizzandogli tour o esperienze, come il volo in mongolfiera.
Fantastici anche sua moglie e Mr. Michael, che lo aiutano nella gestione dell’hotel.
La colazione è più salata che dolce, come prevedono le abitudini locali, ma non mancano, pane con marmellata e burro, biscotti, torte e qualche volta pancakes. Anche se le giornate sono state belle, il servizio di colazione in terrazza non era ancora attivo in quanto quest’anno ha piovuto molto anche là.
Era comunque possibile consumare le proprie scelte all’esterno.
Pulizia ovviamente giornaliera e cambio asciugamani ogni 2 giorni.
Chi arriva con un’auto a noleggio, può parcheggiarla vicino all’hotel.
Soggiornando all’Avilla Cave Hotel non pagherete il ticket di 20 TL (anno 2024), richieste per accedere al Sunset Point.
Se cercate un luogo dove dormire in Cappadocia per vedere le mongolfiere, questo è perfetto. Noi siamo stati svegliati per ben 2 giorni proprio da una mongolfiera che stava pompando gas nel pallone proprio davanti alla nostra terrazza!
Ascension Cave Suites
Si trova a fianco dell’Avilla Cave Hotel, sempre all’interno della strada per il sunset point.
E’ una struttura di livello leggermente superiore, con alcune camere scavate nella roccia (anche all’Avilla ci sono).
Ecco, a proposito di questa tipologia, io ho coscientemente scelto una camera diversa. Contate che la luce viene principalmente dalla finestra o balcone, i bagni sono ciechi. Se andate in periodi intermedi, potreste risentire dell’umidità oppure, per chi è claustrofobico, potrebbe sentirsi oppresso.
Sembrano cose scontate, ma non lo sono.
Colazione in terrazza, con uno degli affacci più belli della città. Da qui si possono vedere le mongolfiere dalla terrazza.
Artemis Cave Suites & Spa- Adults Only
Qui siamo ad un livello decisamente superiore. Questo hotel è famoso anche per il bar Kaira Roof Top, con una delle più belle viste su Göreme e sulle mongolfiere.
E’ una struttura raffinata, considerata 4*, con tanto di SPA. E’ indubbiamente un luogo dove dormire in Cappadocia in coppia, per una fuga romantica e per una coccola a 360°.
Ecco c’è da sottolineare una cosa: per quanto Göreme sia più finta che vera, tutti, ma proprio tutti gli edifici sono stati ristrutturati in maniera eccelsa, integrandosi perfettamente con l’ambiente circostante.
Ed è il caso anche dell’Artemis Cave Suites.
Ovviamente, dalla terrazza del Kaira Rooftop Bar si vedono benissimo le mongolfiere e, per l’aperitivo serale, il bar è aperto a tutti e molto frequentato. Prezzi alti, tenetelo a mente.
L’hotel si trova a fianco dell’Avilla Cave dove ero io, ma esterno rispetto all’ingresso per il sunset view point.
Imperial Cave Suites & Spa
Sempre in zona, si trova quest’altra struttura, sempre di livello superiore rispetto all’Avilla (che come vedete prendo a riferimento).
Anche qui c’è la SPA, gli ambienti sono molto curati ed arredati in stile ottomano, camere scavate nella roccia e perfettamente integrate con il paesaggio. Alcune si trovano all’interno dei cosiddetti ‘camini delle fate’.
Anche le camere standard sono molto belle e nonostante la struttura sia gestita a livello famigliare, la qualità dei servizi e la disponibilità dei proprietari e collaboratori, la premiano con punteggi molto alti.
Sicuramente uno dei migliori hotel dove dormire in Cappadocia per vedere le mongolfiere.
Sora Cave Hotel
Ci spostiamo in un’altra parte del paese, più o meno diagonalmente opposta alla precedente.
Qui le strutture sono un po’ più arroccate, molte non si raggiungono in auto, nel senso che la si può parcheggiare nelle vicinanze, e poi fare diversi gradini per arrivare agli hotel.
Il vantaggio però è che la vista che si ha da qui non ha eguali, in quanto arriva fino alla Red Valley.
Forse sarà leggermente più difficile vedere le mongolfiere, in quanto il vento generalmente le spinge verso l’altra parte di Göreme, ma questa zona per me è la più bella.
Camini delle fate un po’ ovunque e strutture di alto livello, alcune delle quali però con un ottimo rapporto qualtià-prezzo. Come questo hotel, che inizialmente avevo scelto per il nostro viaggio in Cappadocia.
Se guardate le recensioni, ha quasi 10. La struttura è nuova, con camere in parte scavate nella roccia, un’ottima ed abbondante colazione continentale, oltre che inglese.
Col senno di poi, sono contenta di aver scelto l’Avilla Cave, però come ambienti questi sono sicuramente più curati.
Inoltre la zona è un po’ più tranquilla, nel senso che ci sono molti meno ristoranti o negozi di souvenir.
Però se volete andare al sunset view point, da qui sarete scomodi, perchè ci vogliono circa 25 minuti a piedi…che alla sera è poco male, ma alla mattina, per vedere le mongolfiere, dovrete alzarvi almeno mezz’ora prima di chi soggiorna dall’altro lato del paese.
Rammento nuovamente che si vedono anche da questa parte, anche se più in lontananza, specie se il vento le spinge verso la Red Valley.
Quindi, se state decidendo dove dormire in Cappadocia, principalmente a Göreme, scegliete questa parte se preferite un luogo più raffinato, con vista sia sul paese che sulla Red Valley (a volte anche su Uçhisar, il castello si vede anche da qui).
Se invece la vostra priorità è un luogo vicino al sunset view point, allora state dall’altra parte.
Sultan Cave Suites
Altro luogo in cui soggiornare a Göreme, trattandosi veramente bene. Qui è possibile anche fare un aperitivo o cenare in uno dei luoghi con la vista più bella di tutta la cittadina ed uno anche dei più fascinosi, il Seten Restaurant & Rooftop Bar.
Il trattamento è di alto livello e vista la zona sopra elevata in cui si trova la struttura, si potranno vedere facilmente anche le mongolfiere, seppur a distanza in quanto volano principalmente verso la Valle Rossa, posta dall’altra parte del borgo.
Camere scavate nella roccia, ottima pulizia. colazione pronta a soddisfare tutte le abitudini. Parcheggio disponibile a breve distanza dall’hotel.
Anche in questo caso, i giudizi sono più che positivi, ma tenete conto che sarà un soggiorno costoso.
La terrazza per l’aperitivo ed il ristorante, sono aperti anche ad un pubblico esterno. Anche se l’esperienza non è sicuramente economica, consiglio di recarvici almeno una volta. La vista è la più bella di Göreme.
Taskonak Hotel
Assieme al Sora, mi ero segnata anche questa struttura, tra le tante possibilità dove dormire in Cappadocia.
Si trova sempre nella zona ‘residenziale’, non lontano dal Sultan Cave ed anche qui, potrete trovare camere scavate nella roccia, con finestra più o meno grande. Fateci sempre caso, mi raccomando.
L’hotel è stato ristrutturato di recente ed offre una colazione ricca ed una terrazza panoramica molto bella.
Ritengo possa essere un’ottima soluzione dove dormire a Göreme per vedere le mongolfiere, con un prezzo più appetibile rispetto al Sultan Cave.
Questi sono solo alcuni esempi di strutture dove alloggiare a Göreme. In realtà ce ne sono tantissime, anche a prezzi inferiori. Però io vi sconsiglio di soggiornare nella parte più bassa del paese, perchè ha perso veramente tutto il fascino delle tradizioni locali.
Sembra un grande bazar, un luogo con locali solo per turisti ed a volte anche di cattivo gusto.
Vi lascio comunque il link diretto a tutte le strutture presenti a Göreme, troverete sicuramente quella giusta per voi!
Cappadocia dove dormire oltre Göreme
Uçhisar
Questo piccolo villaggio, famoso per il suo castello scavato direttamente all’interno della montagna, dista solo una manciata di km da Göreme, tant’è che lo si vede benissimo dal paese.
Forse qui non si vedranno sempre le mongolfiere, ma penso che sia una soluzione molto molto valida dove dormire in Cappadocia.
L’ho trovato un po’ meno turistico, ci sono locali più economici ed hotel comunque di gran fascino, con un ottimo trattamento.
Inoltre potrete soggiornarvi anche senza avere l’auto al seguito in quanto è ben collegata a Göreme tramite bus e molte escursioni partono anche da qui.
Wish Cappadocia
Una struttura con solo 10 camere, con una bella terrazza da cui ammirare un panorama strepitoso ed a volte anche le mongolfiere.
La camere sono in stile ottomano, magari dovrebbero essere un po’ più curate nei dettagli (la doccia in plexiglass anche no), però il rapporto qualità-prezzo è favoloso ed ha camere scavate nella roccia.
Per chi se la sente, alcune sono proprio senza finestra, come le più tradizionali abitazioni di un tempo.
Se siete claustrofobici fate attenzione a quando prenotate.
Karlık Cave Suite Cappadocia
Una delle strutture dove dormire in Cappadocia, con le reviews migliori.
La vista dalle terrazze così come da alcune camere è meravigliosa, e si possono vedere anche le mongolfiere!
Certo, non saranno vicine come a Göreme, ma l’esperienza è comunque da pelle d’oca!
Le camere sono molto grandi, con un arredamento particolare, un mix fra uno stile ottomano, tradizionale e moderno.
Tutte le camere hanno una vasca con idromassaggio, mentre la suite ha una piccola piscina privata. Colazione ottima e varia e, plus dei plus, biciclette ad uso gratuito.
Per altre idee di soggiorno, vi lascio un link diretto a tutte le strutture presenti ad Uçhisar, che ritengo essere una soluzione ottimale dove dormire in Cappadocia per visitarla al meglio.
Çavuşin
Questo piccolo borgo della Cappadocia è il punto di partenza per la visita della Red Valley, un luogo favoloso che consiglio di vedere con un trekking al tramonto o a cavallo. Sono tante le escursioni proposte e questa non è da perdere!
Come già detto precedentemente, allontanandosi da Göreme si possono trovare sistemazioni di ottimo livello a prezzi molto più bassi.
E’ vero che i panorami non sono gli stessi, ma in Cappadocia ci sono tantissime valli, tutte bellissime e differenti. Ed ogni luogo ha qualcosa da offrire.
Forse l’unica vera scomodità è che per escursioni e per le proposte serali, c’è molto meno, ma se noleggerete un’auto non avrete assolutamente problemi, perchè le strade sono belle e le distanze minime.
Seki Cave Suites
Struttura di ottimo livello, con camere grandi e terrazza con Jacuzzi, prenotabile per vedere le mongolfiere alla mattina presto.
Il Seki Cave si occupa anche di prenotare le escursioni che vorrete fare ed anche la macchina a noleggio, nel caso in cui vogliate essere autonomi.
Parcheggio comodo e gratuito, camere curate e molto pulite, colazione varia e genuina.
Insomma, un luogo ottimale dove dormire in Cappadocia, anche se leggermente decentrato verso nord.
Jacob’s Cave Suites
Anche questo hotel ha un ottimo rapporto qualità prezzo, cosa nemmeno immaginabile a Göreme!
Considerando che tutte le strutture possono organizzare escursioni e provvedere al vostro transfer da/per l’aeroporto, è veramente una buona idea quella di soggiornare un po’ decentrati.
Tra l’altro, le mongolfiere ormai partono da diversi punti, perchè su Göreme il mercato è saturo, quindi anche dal Jacob’s Cave, grazie ad una bella terrazza, è possibile vederle!
Qui una suite costa praticamente come una deluxe a Göreme… senza contare il risparmio che potreste avere anche nelle cene serali.
Giudizi super positivi su tutti i fronti: gentilezza, pulizia, colazione, organizzazione.
Per altre strutture a Çavuşin, puoi guardare qui:
Ürgüp
Un luogo più autentico dove soggiornare in Cappadocia è Ürgüp. Qui la gente continua ad abitare, anche se l’offerta turistica è in continuo aumento.
Noi l’abbiamo visitata velocemente, percorrendo una delle vie storiche della cittadina.
Ürgüp è un importante centro di produzione di vino e tappeti, ed una delle cose da fare è proprio quella di visitare una delle sue cantine.
Come tipo di alloggi, potrete trovare hotel di livello così come appartamenti scavati nella roccia. I prezzi sono assolutamente più abbordabili che a Göreme, anche nei ristoranti, dove sarà concreta la possibilità di assaggiare le prelibatezze locali.
Ürgüp si trova nella parte orientale della Cappadocia e dista appena 10 km dal cuore della regione, ovvero Göreme.
Avanos
Questa cittadina, ancora fuori dal turismo di massa, risulta più anonima delle altre, in quanto non presenta i paesaggi tipici della Cappadocia.
Nonostante tutto si trova a breve distanza da tutti i principali siti di attrazione, è un luogo tranquillo, dove entrare in contatto con la vita vera degli abitanti della regione.
Da sempre centro importantissimo per la produzione di ceramiche, è sede di numerosi laboratori che aprono le loro porte al pubblico, proprio per mostrare il loro sapere al potenziale cliente/turista.
Non ci sono ‘cave hotel’, ma l’offerta relativa ad appartamenti ed alberghi è buona, con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Se cercate un luogo autentico dove dormire in Cappadocia, Avanos è un’ottima idea.
Tra l’altro il fiume più lungo della Turchia, lo Kızılırmak, taglia a metà la cittadina e dona pace e frescura, molto apprezzata dalle famiglie con bambini che, nelle lunghe sere d’estate, raggiungono la cittadina per una passeggiata sul fiume ed un gelato.
Ortahisar
Ci siamo recati in questo borgo l’ultimo giorno del nostro viaggio, alla ricerca di un luogo tradizionale ed autentico.
Mi ha ricordato Uçhisar, per la presenza di un importante castello (visitabile), scavato nella roccia. Il paese è molto piccolo, una via centrale con portici, una moschea ed alcuni locali semplici dove mangiare con poche lire turche.
Pur essendo ancora poco conosciuto, ho visto arrivare alcuni pullman turisitici e nel bar in cui ci siamo seduti per un chai ed un caffè turco, abbiamo visto tante foto che la proprietaria scatta con i turisti.
A meno di 6 km da Göreme, è un’altra valida alternativa dove alloggiare in Cappadocia.
Ritengo Ortahisar il luogo meno turistico e più autentico di tutti quelli visitati.
Mustafapaşa
Ultimo paese che citerò in questo articolo relativo a dove dormire in Cappadocia.
In cosa si differenzia Mustafapaşa dagli altri? Il motivo principale è che qui vive ancora una comunità greca, che ha mantenuto le sue tradizioni e la sua identità culturale. Vivono tutti in una parte del villaggio, che di per sè è molto piccolo, non arrivando nemmeno al 1500 anime.
La gente si differenzia per il colore della pelle, che è più chiaro rispetto a quella di origine turca.
Il villaggio di Mustafapaşa vive ancora di agricoltura, specialmente viti e grano, ma attualmente anche il turismo si è fatto importante.
Degni di nota anche gli antichi portoni in legno, in gran parte colorati e con apposto in alto il famoso occhio di Allah, detto Nazar, che protegge dal malocchio.
Il borgo di Mustafapaşa dista 15 km da Göreme, e si trova nella parte meridionale della Cappadocia.
Può essere un’ottima soluzione di soggiorno, ma consiglio il noleggio di un mezzo.
Concludo il mio articolo sottolineando che, ovunque andrete, l’ospitalità turca sarà eccezionale. Personalmente ho avuto modo, a causa di un importante problema personale, di appoggiarmi ed affidarmi al personale del mio hotel.
Dal proprietario e la sua famiglia ai collaboratori, si sono tutti spesi per risolvere il mio inconveniente. Una disponibilità che in Italia non do assolutamente per scontata.