Orta San Giulio, famoso anche per la presenza di Villa Crespi ed il ristorante dello chef Antonino Cannavacciuolo, è davvero una perla, incorniciato com’è da uno splendido scenario naturale. In mezzo al lago, la graziosa Isola di San Giulio, raggiungibile in 5 minuti di barca.
I colori autunnali hanno dipinto il paesaggio di giallo ed arancione ed il sole ha contribuito a farli brillare ancora di più.
Sono davvero radi i punti che sfociano sul lago, e questo mi ha deluso un po’. Inoltre, essendo bassa stagione, i pochi locali presenti erano già chiusi. Pazienza.
Attaccato a San Giulio si trova il piccolissimo centro di Legro, famoso per le sue case dipinte. E’ davvero minuscolo e bastano 20 minuti per girarlo tutto, ma merita una visita.
Visto che avevamo ancora tempo ed il sole era ancora abbastanza alto, ci siamo spostati nelle vicina Pettenasco, dove abbiamo fatto una bella passeggiata sul lago in mezzo ai colori della natura. Lo scenario era perfetto, le acque placide, il sole a filo sui monti e le barche tirate in secca, davano un senso di pace e tranquillità.
Non abbiamo visto il paese, anche se mi è sembrato che sia principalmente una zona residenziale, con ville da sogno affacciate sul lago.
Verso sera, sono voluta tornare al paese di Orta, per vedere l’isola che si illuminava. Speravo che si accendessero anche gli eleganti lampioni su lago, ma purtroppo così non è stato.
E’ stata davvero una bella giornata, con il cielo terso ed un sole caldo da fare invidia al mese di maggio.
Orta San Giulio come arrivare
Arrivare al lago d’Orta è molto semplice, perchè è tutta autostrada fino al paese di Arona, vicino al lago Maggiore.
Di seguito il link del percorso che noi abbiamo fatto, da Modena ad Orta San Giulio
Visto la giornata fantastica abbiamo deciso di mangiare all’aperto con vista lago. Ci siamo trovati molto bene al ristorante Venus, anche se la posizione la paghi. Ho letto giudizi contrastanti sul web. A mio avviso, visto che il menù è esposto, mi sembra inutile arrabbiarsi per gli alti prezzi.Per me il servizio è stato buono e gli ingredienti di qualità.
Non dimentichiamo che in loco c’è il famoso hotel Villa Crespi, che ospita al suo interno il ristorante gestito dal noto chef Antonino Cannavacciuolo…noi all’epoca non lo sapevamo, ma penso che non ci saremmo andati comunque…fuori budget per il nostro portafoglio!
Inizialmente però l’idea era diversa ed avevo prenotato una tripla tramite il sito booking.com all’hotel Battle of Britain, in posizione panoramica, a pochi chilometri da Orta. Il costo sarebbe stato di € 65,00 con colazione, quindi buono ed i giudizi dei clienti lo sono altrettanto.
Il paese è quasi tutto pedonale e l’auto viene parcheggiata al di fuori. Il costo è di € 2,00 all’ora.
Se però parcheggiate nella prima parte, quella sopraelevata rispetto all’entrata, ecco lì è gratuito. Pochi lo sanno, a me per puro caso l’hanno detto altri turisti incontrati sul posto. Un bel risparmio direi!
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1 Comment
Mi piace questo articolo! Il Lago d’Orta è prtaticamente casa mia ( o meglio la mia piscina estiva…) e tu lo hai raccontato molto bene. Cannavacciuolo me lo sono perso quando era avvicinabile, e ora… ciao!