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Pista slittino Rasciesa Ortisei. La più bella della Val Gardena

pista slittino rasciesa ortisei

L’ho scoperta per caso navigando in internet. Parte proprio da Ortisei, il paesino più bello e colorato della valle.

Dal 2010, una comoda funicolare collega il borgo all’Alpe di Rasciesa (in ladino Resciesa), a 2163 mt d’altezza, andando a sostituire la vecchia ferrovia.

Giusto una manciata di minuti e sarete in paradiso.

Pista slittino Rasciesa Ortisei – tutte le informazioni

Una volta arrivati ad Ortisei, seguite le indicazioni per la funicolare Resciesa. Non avrete problemi perchè ben segnalata.

Lascerete la macchina nel parcheggio pubblico riservato a coloro che utilizzano la funicolare, vicino alla fermata dell’autobus. Noi non abbiamo speso nulla.

Prezzi aggiornati 2024

Il costo per corsa è di € 19,00 per adulto, che diventano € 28,00 a/r. I bimbi fino a 6 anni non pagano, ma hanno l’obbligo del casco, che si estende fino ai ragazzi di 14 anni. Ciò è previsto dalla legge.

In alternativa, molto più conveniente, ma comunque dispendioso, si può fare il giornaliero, spendendo € 42,00 ad adulto, incluso il noleggio dello slittino.

Noleggio solo slittino € 10,00.

Per chi avesse con sè lo slittino, il prezzo si riduce a € 36,00 per persona.

Per ulteriori informazioni su orari e riduzioni, potete consultare il sito www.resciesa.com

Una volta arrivati all’Alpe, potrete godere di una vista stupefacente sul Sassolungo ed il Sasso Piatto, protagonisti anche sulla bellissima Alpe di Siusi (qui la nostra esperienza sulle piste).

Noleggio slittino ed informazioni sulla pista

Tornando a noi, siamo pronti per cominciare la nostra giornata sullo slittino.

Si noleggiano proprio nel punto in cui si arriva con la funicolare e, tramite un sottopasso, si arriva comodamente alla pista.

E’ lunga 6 km e, anche se non è difficile, presenta diverse curve, a volte anche strette, che la rendono abbastanza ‘adrenalinica’.

Noi l’abbiamo percorsa sempre solo per i primi 4 km, ossia il punto intermedio, in quanto la fine della pista coincide con l’unica fermata intermedia della funicolare.
Volendo, si possono percorrere anche gli ultimi 2 km, che portano fino a valle. L’unico neo è che poi sarete distanti 20 minuti a piedi dalla stazione della funicolare.

La pista, ottima alla mattina, è diventata un tantino pericolosa nel primo pomeriggio per la presenza di buche, causate nella maggior parte dei casi da chi slittava con gli scarponi da sci.

La zona infatti accoglie anche sciatori (che comunque scendono a valle da un’altra pista), ma non essendoci altri impianti di risalita, la maggior parte delle persone arriva all’Alpe per ciaspolate, slittate o per gustarsi una cioccolata di fronte ad un ‘breathtaking landscape’ ovvero un paesaggio mozzafiato.

Diversi sono i sentieri che potrete percorrere e che partono dallo chalet, il quale offre gustosi piatti della cucina locale sulla bella terrazza panoramica. A disposizione degli ospiti anche camere e suites.

Da qui si può raggiungere anche il rifugio Geisleralm, altro posto da sogno dove poter anche pernottare, con vista sulle Odle (il mio gruppo dolomitico preferito), ma sappiate che dista 1 ora e mezzo di cammino.

A soli (si fa per dire) 1,4 km invece potrete soggiornare al Rifugio Resciesa, ristrutturato da poco. Il sentiero è comunque pianeggiante e sarà un piacere camminare nei boschi innevati e silenziosi fino ad esso.

Verso le 15,30, dopo esserci goduti per bene la pista da slittino Rasciesa / Rasciesa, decidiamo di tornare a valle per fare una passeggiata ad Ortisei.

Cosa fare oltre alla pista slittino Rasciesa Ortisei

Questo paese di montagna è davvero grazioso. La via principale è incorniciata da palazzine di tanti colori e sparse qua e là si trovano particolari sculture di ghiaccio, in ricordo della manifestazione che tutti gli anni richiama scultori anche stranieri.

Tutto è molto curato ed anche se negozi e panetterie offrono articoli a caro prezzo, ammetto che è davvero piacevole guardare le loro vetrine.

E’ già domenica…due giorni passano in fretta…
Ci muoviamo verso sud, destinazione il Lago di Carezza, splendido lago alpino di dimensioni contenute.

Ora è tutto innevato e, anche se il panorama è bellissimo, consiglio di andare durante la bella stagione.

I suoi colori sono talmente intensi che in lingua ladina viene chiamato ‘Lec de Ergobando’ ossia lago dell’arcobaleno.
Sul lago è stata posta la statua di Ondina, la leggendaria ninfa di cui si innamorò lo stregone del Latemar.

Il momento migliore per vedere la zona è il mattino presto o il tardo pomeriggio, quando le cime del Latemar, gruppo dolomitico tra Trentino ed Alto Adige, si specchia nelle sue acque.

Sulla sua sinistra si puo’ vedere anche il Gruppo del Catinaccio.
Un sentiero permette di girarci attorno, ma non è permesso scendere a riva.

Fatte alcune foto di rito e promesso di ritornare in estate, partiamo per Obereggen, dove avevo letto esserci una pista da slittino di facile livello.

La zona è prettamente sciistica, con diversi impianti di risalita.
Abbiamo fatto l’abbonamento giornaliero, che ci permetterà di utilizzare l’ovovia, arrivando facilmente all’inizio della pista, lunga 2,5 km.

I bimbi fino ai 4 anni non pagano.
Il costo dello slittino è stato di € 8,00 per tutto il giorno.

A questo link trovate i prezzi aggiornati per chi utilizza questi impianti per slittare—>www.obereggen.com/it/slittino

Le nostre discese sono state meno eccitanti di quelle del giorno prima, ma comunque molto piacevoli.
Purtroppo non tutti gli sciatori rispettano il divieto di utilizzo della pista, che è adibita solo allo slittino, ma basta segnalarlo al personale degli impianti, che subito farà intervenire chi di dovere.

State comunque molto attenti.
Ormai sono le 15,30 e sta cominciando a nevicare.
Il nostro week end sulla neve volge al termine. E’ stato breve, ma ha lasciato ricordi intensi e la voglia di ritornare quanto prima.

Hotel economico in Val Gardena

Non è assolutamente semplice ma, nonostante il fatto che mi sia mossa all’ultimo minuto ho trovato l’agriturismo Mairhof a Laion.
Offre stanze per due persone con prima colazione ad € 50,00 a notte (2012).

PS: attualmente il costo a notte è intorno agli 85€ a camera – anno 2023 – ndr

I bimbi fino a 6 anni non pagano; oltre hanno una riduzione del 50% con letto aggiunto.
Laion è un paese piccolo, ma ha tutto quel che serve.
La struttura è praticamente in centro al paese, a due minuti dal negozio di alimentari ed altrettanti da uno dei pochi ristoranti del posto, Zur Sonne che vi consiglio caldamente.

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