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I borghi più belli del Périgord Noir

i borghi più belli del Périgord noir

Grande amante dei piccoli villaggi europei, un articolo su ‘i borghi più belli del Périgord‘ non poteva mancare.

Questa piccola regione si trova nel dipartimento della Dordogna, in Aquitania.

Quindi per rispondere alla domanda ‘dove si trova il Périgord in Francia’, che per noi italiani è praticamente sconosciuto, possiamo semplificare dicendo che si colloca ad est di Bordeaux, che tra l’altro è l’aeroporto più vicino nel caso voleste raggiungerlo in aereo.

PERIGORD FRANCIA – DOVE SI TROVANO I BORGHI RISPETTO A BORDEAUX

I suoi paesi, spesso adagiati sul fiume, sono incantevoli e quasi tutti meritano una sosta per una visita accurata.

Durante la mia settimana alla scoperta di questa fantastica regione francese, a solo un paio d’ore d’auto da Bordeaux, ho avuto modo di visitare diverse sue attrazioni interessanti, tutte spettacolari. Scoprile leggendo tutti i miei articoli sul Perigord!

I borghi più belli del Périgord Noir

Beynac-et-Cazenac

E’ il primo che abbiamo visitato. Si trova a pochi km da Sarlat, e da qui è possibile acquistare una gita sul fiume in gabarre, una particolare imbarcazione a basso pescaggio, che vi porterà alla scoperta di un tratto di Dordogna, godendovi dall’acqua i paesaggi mozzafiato del luogo.

Quella mattina c’era davvero poca gente ed una giornata strepitosa. Il paese si specchiava nel fiume limpido e calmo…uno scenario da capogiro.

Ci siamo inerpicati su per le ripide strade del paese alla ricerca degli scorci piú belli ed affacciandoci di tanto in tanto per inebriarci della vista superba che si ha dalle sue alture, fino ad arrivare al castello, che però non abbiamo visitato.

Si può comunque accedere al grande cortile per una vista a 180° sulla vallata.

Questo maniero risale al XII secolo e pur essendo a strapiombo su uno sperone di roccia calcarea a 150 mt sul livello del fiume, e quindi difficilmente espugnabile,  passò più volte in mano nemica.

Fu conquistato anche dal famoso Riccardo Cuor di Leone nel 1194, ma nel 1214 Simon de Montfort lo riprese.

Durante la guerra dei cent’anni rimase spesso in mano ai francesi, mentre il dirimpettaio ed altrettanto importante punto strategico del luogo, Castelnaud era in mano inglese.

Alla fine della guerra tra queste due grandi potenze del passato (ma anche del presente) entrambi i castelli tornarono in mano ai francesi.

E’ monumento storico dal 1944 e, una curiosità, qui si girò il film di Luc Besson, Giovanna D’arco, nel 1999.

Ulteriori informazioni potete trovarle sul sito del castello che è il seguente: www.beynac-en-perigord.com
Una volta scesi dai vicoli di questo meraviglioso paese, vi consiglio di costeggiare la Dordogna fino all’inizio di Beynac per fare una meravigliosa foto alle case ed al castello che si riflettono sul fiume.

Tra i i borghi più belli del Périgord Noir, Beynac è assolutamente imprescindibile.

Un informazione pratica: a Beynac il parcheggio è a pagamento.

La Roque Gageac

Rimanendo dalla stessa parte del fiume, ad una manciata di km incontriamo questo gioiello, un altro di quei paesi che nei mesi di programmazione del viaggio mi hanno fatto davvero sognare.

Le sue case, addossate le une alle altre sono come incastonate nella montagna alle sue spalle e si affacciano tutte sul fiume.

Il colore ocra delle pietre, gli scuri rossi, l’edera sugli antichi muri, i tanti fiori, rendono questo posto davvero pittoresco.

Poche e strette sono le vie medievali che potete percorrere, ma vi garantisco il loro estremo fascino. Ad una delle estremità del paese scorgerete il Castello di Malartrie, risalente al XIX secolo.

Per un effetto ancora più romantico, venite al tramonto, quando le luci del paese si cominciano ad accendere e si specchiano nel fiume.
Anche a La Roque Gageac è possibile effettuare il giro in gabarre. Lascio i riferimenti: www.gabarrecaminade.com.

Come il borgo precedente anche La Roque Gageac è tra i luoghi più interessanti da vedere in Perigord Noir.

Informazione pratica: parcheggio a pagamento.

Domme

Ora passiamo la Dordogna e visitiamo questo piccolo paese del Perigord Noir. Qui saliamo sulle prime colline perchè la cittadina sorge su di un promontorio a circa 150 mt di altezza.

Dalla piazza principale non perdetevi il panorama sottostante! Inutile dire che il luogo è davvero grazioso e finalmente ho potuto vedere quella libreria, la cui foto mi ha fatto iniziare le ricerche su questa regione.


Diversi sono i monumenti storici presenti, come la Prigione dei Templari nelle torri della Porta della Città (si può visitarne il piccolo museo), la Casa del Governatore ed il mercato coperto del XVII sec. dentro al quale parte il percorso che porta alle meravigliose grotte di Domme, con stalattiti e stalagmiti di cristallo (noi non le abbiamo visitate).

Sono 450 mt di gallerie e l’ultimo magico passaggio vi porterà su uno dei più bei belvedere della valle, che potrete comodamente godervi anche dall’ascensore panoramico. Per informazioni www.tourisme-domme.com
Qui il parcheggio è gratuito.

Castelnaud la Chapelle

E’ un altro paese che merita uno stop, soprattutto per il suo castello medievale. E’ uno dei monumenti più visitati del Perigord e le sue origini risalgono al XIII secolo.

Un po’ di storia.
A seguito delle guerre di religione il castello venne bruciato, lasciando ben poco del maniero originale. Alcune delle pietre verranno riutilizzate per la costruzione del nuovo castello.

Dopo ciò, le Chateau de Castelnaud, orgogliosamente appoggiato al suo sperone roccioso, è arrivato fino ai giorni nostri.

Fu però finito con mura di cinta e ponte levatoio. Durante la guerra dei cent’anni il castello cambiò 7 volte proprietario, ed alla fine, rimase in mani francesi. Vennero costruite nuove mura con due torri semi-circolari, con feritoie per la difesa.

Era il centro del potere principale del Perigord, insieme al suo acerrimo nemico le Chateau de Beynac. Nel tempo i proprietari, che fecero grandi fortune, trascurarono Castelnaud perchè troppo diverso e lontano dalle mode del periodo (parliamo del 1600-1700).

Addirittura dopo la Rivoluzione Francese del 1789 venne utilizzato come cava!

Durante alcune feste scolastiche e la stagione estiva vengono proposte diverse attività per bambini, che possono vivere al castello una giornata proprio come nel Medioevo, con tanto di personale in costume e cannoni pronti a sparare!

E poi ancora rappresentazioni medievali ed enigmi da risolvere ed una guida a loro dedicata che li porterà a scoprire i segreti di questo castello, in esso custoditi da quasi 1000 anni, il tutto con tanta fantasia ed immaginazione. Il divertimento è assicurato.

Unica pecca: non sono previsti in lingua italiana. Purtroppo noi italiani non ci rechiamo quasi in queste zone e, a parte le audio-guide che si possono trovare anche nella nostra lingua, tutti i tour guidati sono in francese ed inglese, qualche volta anche in spagnolo.

Comunque tutte le informazioni le trovate sul sito https://castelnaud.com

Non dimenticate di fare un giro per il borgo medievale ai piedi del castello perchè è davvero caratteristico. E se andate verso il tramonto alzate gli occhi al cielo…le mongolfiere stanno arrivando….

Dordogna e Perigord – attività sul fiume

Chiuso il capitolo su i borghi più belli del Périgord Noir, ora vorrei parlarvi di alcune attività da fare in zona e più precisamente sul fiume Dordogna.

E’ dichiarato il più pulito di tutta la Francia, è molto amato sia dai locali che dai turisti.

Durante le calde giornate estive è abitudine noleggiare una canoa, cosa che abbiamo fatto anche noi da Canoe Loisirs a Vitrac, e pagaiare sulle acque placide del fiume, tra una natura incontaminata, libellule colorate, pesci placidi e paesini incantati che incorniciano il paesaggio.

Il percorso ha toccato tutte le località di cui ho appena parlato, a parte Domme perchè si trova in altitudine e consiglio a tutti voi di fare la stessa esperienza.

Noi non eravamo allenati (il percorso è di circa 16 km), ma comunque in 4 ore, inclusa la sosta per il pranzo siamo arrivati alla fine.

E’ stata una magnifica esperienza, in una giornata di sole caldo e cielo terso. L’acqua in alcuni punti è talmente limpida che verrebbe da berla. Tutti vi fanno il bagno.

Molte persone si presentano sul fiume già con la propria canoa, ma i punti dove noleggiarle sono davvero tanti.

Noi ci siamo rivolti a Canoës Loisirs.

Perigord cosa vedere. Scoprirlo dall’alto in mongolfiera

E’ caro, non si può dire il contrario. Quando costa € 180,00 a persona è già buono perchè c’è chi chiede più di € 200,00, però l’esperienza di vedere questi posti magici dall’alto è unica.

www.montgolfiere-du-perigord.com
www.perigord-dordogne-montgolfieres.com

Per tutte le informazioni relative ai posti visti ed alle attività svolte, potete rivolgervi all’ufficio del turismo dei vari paesi, oppure appoggiarvi a quello di Sarlat la Caneda, capoluogo del Perigord Noir: www.sarlat-tourisme.com

Ringraziamenti:
Ringrazio sentitamente l’Ente del Turismo di Sarlat per il suo supporto, anche in lingua italiana, in particolare nella persona di Katia.

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4 Commenti

  1. Ho alcuni giorni liberi e vorrei passarli qui nel Perigord per vedere castelli canali e paesi da visitare . Dove posso trovare cartine e guide per un viaggio nel passato del Perigord?
    Grazie

    1. Ciao Edoardo,
      non è facile trovare materiale, specie in italiano, su questa meravigliosa regione francese.
      Ti posso lasciare alcuni riferimenti: sul sito http://www.perigordnoir.com/ puoi richiedere alcune brochures.
      Altrimenti puoi contattare l’ufficio di Sarlat la Caneda e chiedere a loro: info@sarlat-tourisme.com
      Ho trovato questa mappa, clicca sul link: https://www.activeazur.com/holidays/dordogne-perigord
      Spero di esserti stata utile.
      Per altre info rimango a disposizione.
      Ciao!

      1. Abbiamo appena terminato una vacanza molto bella in perigord, grazie anche al resoconto proposto da Laura. Oltretutto viaggiamo in camper e, come in generale in un po’tutta la Francia, abbiamo trovato un’accoglienza speciale per questo tipo di vacanza; il perigord è conosciuto molto poco fuori dai confini francesi, ma è una regione veramente interessante per le sue attrazioni naturali, storiche, turistiche e sportive. Grazie ancora Laura !!!

        1. Ciao Claudio
          Commenti come il vostro mi commuovono.
          Sono davvero contenta di aver contribuito a rendere il vostro viaggio speciale!
          Un abbraccio grande!!

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