Modena cosa vedere in un giorno. Itinerario a piedi

Modena è la mia città, il luogo in cui vivo da sempre.

E’ un vero piacere per me scrivere di Lei, suggerendovi un itinerario a piedi che tocca non solo i suoi luoghi più iconici, ma anche quelli che a me piacciono particolarmente, magari un po’ fuori dai soliti tour.

Tralascerò di proposito i musei perchè, avendo un solo giorno, si dovrebbe fare una corsa per vedere tutto e Modena è così graziosa da ammirare che sarebbe un vero peccato.

Veniamo a noi ed andiamo, curiosi, alla scoperta di Modena, rigorosamente a piedi!

Cosa vedere a Modena in un giorno

Dalla Pomposa alla Via Emilia

Vi consiglio di entrare in centro dalla zona della ‘Pomposa’, un tempo degradata, oggi culla della movida di giovani e meno giovani.

Questo è uno dei miei posti preferiti perchè ci sono scorci stupendi, tra Piazza della Pomposa, Via Castelmaraldo e Via della Pomposa. Bella ed austera la Chiesa di Santa Maria della Pomposa, che domina la piazza.

Proseguite per via del Taglio, una delle arterie più importanti del centro storico e percorretela fino alla fine.

Prima però date un occhio a Via Cesare Battisti, da qui il colpo d’occhio sulla Ghirlandina è il top!

Sbucherete su via Farini.

Sulla sinistra la bella Piazza Roma e l’Accademia o Palazzo Ducale di Modena.

La zona è stata chiusa al traffico di recente e potete godere delle bellezze architettoniche del posto da una delle panchine presenti.

I due specchi d’acqua riflettono il nostro bel Palazzo Ducale di giorno, mentre la sera potrete vedere le nuove fontane illuminarsi.
Dando le spalle all’Accademia, passeggiate lungo i portici di via Farini e se volete, sedetevi al Caffè Giusti, a fianco della bella Chiesa di San Giorgio.

Giusti è anche una delle botteghe storiche della città e la definirei la boutique gastronomica per eccellenza.

Assolutamente tra le cose da vedere a Modena!

Date un occhio alla sua vetrina, ma fatelo a stomaco pieno, mi raccomando!


Alla fine di via Farini incrocerete  via Emilia, strada storica di grande importanza strategica e commerciale di tutta l’Emilia Romagna, che taglia a metà il centro storico di Modena.
Ci accorgeremo che è il principale luogo dello shopping dei modenesi.

Purtroppo le catene in franchising hanno preso il sopravvento su molti dei negozi storici di un tempo ed alla fine ci ritroviamo a guardare le stesse vetrine qui come a Milano o Roma.

Sopravvivono le boutique, che continuano ad essere frequentate dalla Modena bene o da turisti facoltosi.
Se non avete preso il caffè da Giusti, potete farlo da Molinari, un’altra istituzione modenese. Lo trovate proprio di fronte a Via Farini.

Da Piazza Mazzini a Corso Duomo

La Ghirlandina ed il Duomo di Modena

Passeggiando lungo la via, verso ovest, incontrerete prima la Piazzetta dell’Orologio sulla vostra sinistra, mentre sulla destra avrete Piazza Mazzini. Qui sorge la Sinagoga di Modena.
Andate oltre ed arriverete in Piazza della Torre, dove sorge l’emblema della mia città, la Ghirlandina, torre campanaria del Duomo di Modena. 

Splendida, di un bianco accecante, ogni volta che la guardo me ne innamoro sempre di più.
Alla sua base, centinaia di foto dei caduti in guerra, mentre alla sinistra, guardando in alto sul muro del palazzo troverete una targa dedicata all’editore modenese Formiggini, che si uccise per disprezzo e dolore quando furono emanate le leggi razziali in Italia, buttandosi proprio dalla torre civica.

Questo angolo si chiama ‘Al tvajol ed Furmajin’
Girate intorno alla Ghirlandina, prendendo Via Lanfranco e percorrete uno dei punti più suggestivi del centro storico. 

Su questo vicolo c’è il suo ingresso (3 € a persona). Cosa vedere a Modena se non il suo centro storico dall’alto della torre campanaria?

Tra l’altro qui vi racconto la mia esperienza: Visita alla Torre della Ghirlandina di Modena

Inoltre sempre qui c’è l’ingresso ai Musei del Duomo ed al Museo Lapidario.

Ora vi troverete in Corso Duomo, dove potrete ammirare la nostra chiesa più importante, il Duomo di Modena. Capolavoro in stile romanico, la cattedrale è stata edificata dall’architetto Lanfranco e risale a circa 1000 anni fa. La facciata è semplice, come vuole il suddetto stile, con un grande rosone centrale.

Entrate e ammiratela a dovere, perchè è davvero bella e lo dice una non credente! Per una foto eccellente prendete via Sant’Eufemia, proprio di fronte al Duomo. Oltre ad essere molto graziosa, vi permette di fare scatti d’effetto alla sua facciata.

Vi consiglio di soffermarvi una attimo di fronte al Palazzo dell’Arcivescovado di Modena, su Corso Duomo.
La visione d’insieme in questo punto per me è sublime. Passate sotto i portici e girate a sinistra.

Piazza Grande

Modena cosa vedere se non Piazza Grande?!?

Finalmente sarete in Piazza Grande e potrete ammirare nel loro insieme, la Ghirlandina, il Duomo nella sua ala laterale ed il Municipio. Ricordo che Duomo, Torre e Piazza sono annoverati nel patrimonio Unesco dal 1997.

Dopo il restauro, durato diversi anni, sono uno splendore!
Non dimenticate di vedere la ‘Preda Ringadora’.

Si trova in un angolo della piazza, dopo il blasonato Caffè Concerto. Per noi modenesi è un simbolo importantissimo e le siamo molto affezionati.

Lunga 3 m e presente dal Medioevo, prende il nome dalle arringhe, ovvero discorsi, che venivano fatti salendo su di essa.

Era utilizzata anche come gogna per i truffatori e disonesti e come pietra del disonore per i debitori.
Ora andate alla ricerca della Bonissima, una piccola statua di donna all’angolo del Palazzo Comunale (Municipio).
Datata XII secolo, sembra che rappresenti l’onestà nel commercio nella figura di un’antica dama che in periodo di carestia, sfamò il popolo a sue spese. Non ci sono però riferimenti certi.

Da Piazza XX Settembre a Corsa Canalchiaro

Tra le cose da vedere a Modena in un giorno, non potete mancare una visita al famoso Mercato storico di via Albinelli. Vi basta semplicemente proseguire sulla via di fronte alla Bonissima e vi troverete sulla bella Piazza XX Settembre.

L’ingresso al mercato è proprio sulla piazza. All’interno, troverete banchi ed antiche botteghe alimentari e farete un tuffo nel passato.

Su via Albinelli si trovano due must gastronomici della mia città: il Bar Schiavoni, dove assaggiare il celeberrimo panino con il cotechino e l’Aldina, una delle trattorie più tradizionali.

Fate attenzione: l’insegna Aldina la vedrete guardando in alto, appena passato l’ingresso al mercato su Via Albinelli.
Se fosse ora di pranzo vi consiglio di fermarvi in uno di questi due posti.


Adesso ci dirigiamo verso Corso Canalchiaro.

E’ un’altra arteria importante del centro di Modena e parte proprio da Piazza Grande. Rimango sempre estasiata nell’ammirare un balcone loggiato che si trova proprio all’inizio della via, sulla sinistra, più o meno sopra il negozio Popoli (anch’esso molto famoso per le sue splendide ceramiche ed oggettistica per la casa di design).

Non ho notizie su questo palazzo, che trovo davvero elegante e diverso dagli altri.

Piazza San Francesco, Via San Giacomo e Piazzetta San Giacomo

Questa via è abbastanza lunga e vi porterà, alla sua fine, fuori dal centro di Modena. Ma prima ci sono alcune cose da vedere. Anche se, come la via Emilia, è una via commerciale, qui non troverete le solite catene d’abbigliamento, e nemmeno boutique, ma negozi per tutti, d’abbigliamento e non, librerie, studi di professionisti ed abitazioni.

La parte che preferisco è quella in fondo, dalla bella Chiesa di San Francesco. Date una visione d’insieme dalla piazza omonima.  Molto caratteristico ed elegante è uno dei palazzi che vi si affaccia. I suoi balconi ondulati sono splendidi.

Se tornate indietro alcuni metri, troverete via S. Giacomo, una traversa sulla sinistra di Canalchiaro.

Qui vi addentrate in una delle zone residenziali del centro storico, dove sono presenti anche alcuni hotel e b&b, ma all’inizio incrocerete alcuni locali molto amati e rinomati di Modena, anche se non tradizionali, ossia il Moncafè, dove recarvi per una colazione, un pranzo/cena o aperitivo (in pratica sempre), il Churrasco, per gustare ottima carne argentina, e la Zelmira, un ristorante raffinato, con piatti della tradizione, ma anche altre delizie.

Per una cena romantica, ve lo consiglio vivamente.

Quest’ultimo ristorante si affaccia su una piccola piazzetta che per me è un bon bon.

È Piazzetta S. Giacomo, con le case circostanti recentemente restaurate, la bella fontana ‘La Ninfa’ e la statua in bronzo opera di Giuseppe Graziosi E’ un angolo altamente suggestivo e raccolto del centro cittadino, quasi un piccolo borgo, tanto è racchiuso tra i palazzi. Un luogo di pace, ma in pieno centro.

Per me fra i luoghi da vedere a Modena, poco turistici e frequentati solo da chi li conosce.

Via S. Giacomo incrocia poi via Stella. Per chi non lo sapesse è la via

dell’ Osteria Francescana, il celebre ristorante di Massimo Bottura, premiato di recente come migliore del Mondo (per la seconda volta…proud!).

Un altro orgoglio per la mia città, che già è conosciuta, oltre che per la cucina, per la musica ed i motori.

Canalgrande ed i Giardini Ducali

Questa importante via del centro storico di Modena si raggiunge facilmente sia dalla zona Accademia, sia dalla via Emilia, con la quale si interseca.

E’ un viale che non mi fa impazzire, ma ha una valenza storica fondamentale, perchè ricorda come Modena un tempo fosse attraversata dall’acqua. Il Canalgrande per esempio era fondamentale per portare acqua al fossato attorno al Palazzo Ducale in epoca medievale.

Oggi, lungo questa strada, troviamo il Tribunale, alcuni negozi, una gelateria storica, palazzi signorili ed un hotel prestigioso, che durante gli importanti e memorabili eventi di Pavarotti & Friends, ha ospitato tutti i grandi cantanti giunti qui per l’attesissimo concerto annuale del tenore.

A lui, dopo la sua prematura scomparsa, è stato dedicato il Teatro Comunale e, sempre lungo Corso Canalgrande, troverete una bellissima statua in bronzo che lo raffigura.

I Giardini Ducali sono all’estremità settentrionale del corso, ospitano un’area giochi per bambini con laghetti annesso, oltre che essere sede di importanti eventi durante la stagione estiva.

Via Gallucci e l’Irish Pub – Dove andare alla sera a Modena

Questa zona è per chi ama far tardi alla sera, magari davanti ad un bicchiere di birra. Ci sono tantissimi locali, principalmente pub, ma anche alcuni ristoranti tradizionali come La Tagliatella (che consiglio).

Qui la gente si ritrova un po’ in tutte le stagioni, noi la chiamiamo la zona dell’irish, un pub in stile irlandese che poi si chiama Griffin’s. C’è da decenni ed in primavera ci si può sedere fuori sotto un bellissimo glicine fiorito.

Uno dei miei angoli preferiti e che vi suggerisco di aggiungere nella lista di cosa vedere a Modena in un giorno, o meglio…cosa fare 😉

Visitare un’acetaia a Modena

Tutto il mondo conosce l’aceto balsamico di Modena e non si può visitare la città senza recarsi almeno in una delle tante acetaie aperte al pubblico. Sicuramente però servono almeno 2 giorni.

Io ho visitato quella comunale che, ad un costo veramente esiguo e con visita guidata, vi porta alla scoperta della storia di questo particolare oro nero, del perchè proprio qui ci sono le giuste condizioni per la sua nascita e…altre cose molto interessanti.

Ne parlo in questo articolo:

Chiesa di Sant’Agostino e Teatro Anatomico

Ha riaperto la Chiesa di Sant’Agostino, le cui visite guidate sono gratuite almeno fino a fine estate. In abbinamento, visita anche al Teatro Anatomico ed alla Farmacia Storica.

Ne parlo approfonditamente in questo articolo:

Sei a Modena di passaggio?

In questo caso puoi acquistare un tour di 1,5 ore in lingua italiana e con cancellazione gratuita, che ti farà scoprire le meraviglie della mia città. Del tour con acetaia inclusa ne ho già parlato ad inizio articolo.

Dove dormire a Modena

B&B Modena. Se decidete di fermarvi in città per più giorni (ricordo che negli itinerari ho omesso tutti i musei) vi consiglio un b&b di charme in pieno centro storico: Bed & Breakfast Stella 21.

Si trova in via Stella, a pochi metri dal famosissimo ristorante di Massimo Bottura, la Francescana, in una delle zone più belle e tranquille nel cuore di Modena.

Clicca qui sotto per maggiori informazioni o prenotare direttamente il tuo soggiorno!

Si tratta di un appartamento arredato con cura con un’altana dalla quale si ha una bella vista sulla città.

Si trova al 3° piano c/ascensore. Io me ne sono innamorata appena l’ho visto. E’ comunque dotato di angolo cottura, la pulizia è giornaliera e la colazione è servita sempre con prodotti freschi.

Anche la biancheria da bagno e da letto è compresa.

Modena dove mangiare

come già suggerito precedentemente, i luoghi della tradizione modenese sono diversi ed i più importanti sono tutti in centro:

Per cene eleganti e per chi ha un budget di spesa più elevato consiglio L’Erba del Re in Pomposa, La Cucina del Museo dal Piazzale S. Agostino, l’Hosteria Giusti in vicolo Squallore, La Zelmira in Piazzetta S. Giacomo e naturalmente La Francescana, in via Stella.

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4 Commenti

  1. Bellissimo post Laura!!! Sono di Modena anche io ed è sempre un piacere leggere della mia città in qualche blog! Belli e buoni i ristoranti che hai citato!!

    1. Allora tu mi capisci!!! Tra l’altro hai visto come è aumentato il turismo…sono molto orgogliosa di quello che hanno fatto per promuovere le nostre eccellenze!

  2. Laura hai scritto veramente un post bellissimo… i primi di gennaio sarebbe mio desiderio di venire a visitare Modena, volevo chiederti un consiglio sempre se tu lo sai, ma noi che arriviamo con il camper dove potremmo andare a parcheggiare? scusa se faccio queste domande ma siamo neofiti nell’uso di questo mezzo….

    1. Ciao Maristella, grazie mille per il tuo apprezzamento. La principale area camper attrezzata si trova sulla strada Collegarola ed a questo sito trovi tutte le informazioni: https://www.visitmodena.it/it/informazioni-turistiche/ospitalita/dove-dormire/aree-di-sosta-camper/modena-area-sosta-camper-camper-club-mutina
      Detto questo, per visitare la città, potete tranquillamente lasciare il camper gratis nel parcheggio sulla via Emilia Ovest, all’altezza del Bar Scarlatti. La zona non è bella di notte, ma durante il giorno è molto trafficata e vi si tiene (al venerdì mattina) anche un mercato di vendita prodotti a km 0. Da lì, potete prendere l’autobus n. 2-5-9 e scendere alla stazione delle Corriere. Sarete praticamente in centro in 2 minuti a piedi. In alternativa, dalla stazione delle corriere potete prendere l’autobus n. 6 che attraversa la via Emilia fino a tutto Canalchiaro, due via tra le più importanti del centro cittadino. Il biglietto costa 1,50€ e si può acquistare anche a bordo. Dura 75 minuti. Per altre info sono a disposizione. Ciao!

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