Risarcimento voli in ritardo. Ecco come ottenerlo
Ottenere il risarcimento per voli in ritardo
non è una cosa poi così semplice è scontata, ma è fattibile se si segue l’iter ufficiale promosso dall’Unione Europea.
In meno di 3 settimane la compagnia Easyjet mi ha rimborsato ben 400 eur a persona per il ritardo del volo di ritorno da Santorini a Milano MXP.
Vediamo i motivi per il quale mi spettava un risarcimento per ritardo volo e quanto di norma è previsto.
Risarcimento voli in ritardo, come ottenerlo
Il volo di cui parlo doveva partire alle 11.20 ed invece è partito alle 15. Un ritardo di oltre 3 ore su una tratta intracomunitaria di oltre 1500 km. Per quale motivo? Problema tecnico.
Assolutamente grazie per aver provveduto alla risoluzione del problema, grazie ed ancora grazie. Però tale ritardo è stato causato da un evento considerato ‘non straordinario’.
Se si fosse trattato di un qualsiasi evento non dipendente dal vettore il rimborso pecuniario non sarebbe stato dovuto (es. maltempo).
La UE è molto chiara per quanto riguarda i diritti dei passeggeri di aeromobili ed ecco cosa dice riguardo il ritardo aereo:
‘Ritardo
1. Qualora possa ragionevolmente prevedere che il volo sarà ritardato, rispetto all’orario di partenza previsto
a) di due o più ore per tutte le tratte aeree pari o inferiori a 1 500 km; o
b) di tre o più ore per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1 500 km e per tutte le altre tratte aeree comprese tra 1 500 e 3 500 km; o
c) di quattro o più ore per tutte le altre tratte aeree che non rientrano nei casi di cui alle lettere a) o b),
il vettore aereo operativo presta ai passeggeri: I) l’assistenza prevista nell’articolo 9, paragrafo 1, lettera a), e nell’articolo 9, paragrafo 2; e II) quando l’orario di partenza che si può ragionevolmente prevedere è rinviato di almeno un giorno rispetto all’orario di partenza precedentemente previsto, l’assistenza di cui all’articolo 9, paragrafo 1, lettere b) e c); e III) quando il ritardo è di almeno cinque ore, l’assistenza prevista nell’articolo 8, paragrafo 1, lettera a). 2. In ogni caso l’assistenza è fornita entro i termini stabiliti dal presente articolo in funzione di ogni fascia di distanza.
Diritto a compensazione pecuniaria
1. Quando è fatto riferimento al presente articolo, i passeggeri interessati ricevono una compensazione pecuniaria pari a:
a) 250 EUR per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1 500 chilometri;
b) 400 EUR per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1 500 chilometri e per tutte le altre tratte comprese tra 1 500 e 3 500 chilometri;
c) 600 EUR per le tratte aeree che non rientrano nelle lettere a) o b).’
Qui il documento completo.
Collegandomi al sito http://europa.eu/youreurope/citizens/travel/passenger-rights/air/index_it.htm
ho scaricato l’apposito modulo di reclamo, completandolo in ogni parte di mio interesse.
Poi, assieme ai miei documenti d’identità (come dichiarante), copia dei biglietti aerei ho inviato tutto via e-mail al seguente indirizzo: servizio.clienti@easyjet.com
Nel caso in cui non si riceva risposta entro le 6 settimane concesse per legge, o nel caso la risposta del vettore non soddisfacesse le ns. esigenze, ci si può rivolgere all’Enac, scrivendo a questo indirizzo e-mail: cartadiritti@enac.gov.it
Nel mio caso non c’è stato bisogno.
Dopo 10 gg. dall’invio della mail iniziale, sono stata contattata, via e-mail, dal servizio clienti, il quale mi ha fatto alcune domande relative al volo e mi chiesto conferma degli ultimi 4 numeri della mia carta di credito.
Purtroppo Easyjet rimborsa solo in questo modo.
Dopo altri 10 giorni mi è arrivato il rimborso del volo, nella misura sancita dalle regole UE, ossia di € 400 per passeggero.
Come potete leggere, la mia esperienza si è conclusa bene con “il fai da te”. Ma vi assicuro che non è stato facile sbrigare tutti i documenti, inviare lettere e comunque sono stata fortunata, perchè poteva capitarmi di dover sollecitare, magari in lingua inglese, potevo incappare in una compagnia aerea meno onesta e precisa.
Nel caso in cui NON voleste fare tutto da soli, potreste affidarvi ad un’agenzia che lo faccia per voi.
Prima di fare il mio reclamo avevo infatti letto tutti i miei diritti in questa pagina del portale TuoRisarcimento sui voli in ritardo. In Italia sono la società più conosciuta e si occuperanno di tutto loro. Pensate che già in anticipo verificano se hai diritto al rimborso per volo in ritardo o cancellato compilando gratis un modulo.
Se dovesse tornare a capitarmi di dover richiedere un risarcimento per voli in ritardo, sicuramente mi rivolgerò a loro.
Immagini: Pixabay