Cosa vedere a Berna in un giorno
Vedere Berna in un giorno è assolutamente fattibile
in quanto, pur essendo la capitale della Svizzera, presenta un centro di dimensioni ridotte, visitabile a piedi ed anche una ristretta cerchia di cose da vedere.
Non per questo però è da sottovalutare. Noi ci siamo fermati in giornata, quando da Basilea abbiamo raggiunto Friburgo, ma la città può essere utilizzata anche come ottimo punto d’appoggio per la visita della splendida regione dell’Oberland bernese, che comprende il lago di Thun e Brienz ed alcune delle più belle e rinomate località montane di tutto il Paese.
Vediamo assieme quali sono i must-see di Berna, con l’aggiunta di qualche informazione pratica.
Berna, cosa vedere in un giorno
Andrò in ordine di ciò che abbiamo visto noi, e non di importanza dei monumenti.
Nydeggbrücke e la vista sul Matte
Questo è sicuramente il punto più bello da cui ammirare Berna: il ponte Nydegg (vedi foto principale). Tranquilli, non farete fatica a trovarlo in quanto è proprio un dei punti di collegamento al quartiere storico della città, il Matte appunto, bagnato su ogni lato dal fiume Aare, dal colore verde smeraldo.
Qui una foto è d’obbligo, proprio per la particolarità degli edifici che si specchiano nell’acqua, per i loro colori, i tetti spioventi ed anche per la forma arrotondata con la quale seguono l’ansa del fiume.
Bären Park ovvero Parco degli Orsi
Il nome Berna deriva proprio dal quello di questi animali, che da tantissimo tempo vivono in questa zona, pare addirittura dall’inizio del XVI secolo. Il parco degli orsi si trova sul fiume Aare e si estende su tutta la collina che guarda il centro cittadino, subito alla sinistra del ponte Nydegg.
Sicuramente è un’attrazione che richiama principalmente le famiglie, ma anche noi, con nostro figlio 15enne, ci siamo persi una ventina di minuti alla ricerca dei 3 orsi che attualmente vivono in questa porzione di città.
Un ascensore collega la zona alta a quella sul fiume, rendendo agile il suo raggiungimento anche per famiglie con passeggini e per chi ha problemi di deambulazione.
L’accesso al parco è gratuito e libero, ma ho letto che possono esserci anche visite guidate in italiano.
Vi lascio il sito internet di riferimento per maggiori informazioni: Bären-Park Information
Matte District
Il centro storico di Berna è in gran parte pedonale ed è famoso per i suoi 6 km di portici. Gli edifici sono tutti in pietra, dal colore più verso il grigio che il color miele e conferiscono alle vie del centro un aspetto abbastanza neutro. Infatti, se devo essere sincera, il Matte non mi ha entusiasmato più di tanto.
Per chi non ha problemi di portafoglio però, la presenza di centinaia di negozi, protetti dai portici, permetterà un ottimo shopping, anche in caso di maltempo.
Ricordo che il centro storico di Berna, praticamente immutato dal Medioevo, è iscritto nella lista del Patrimonio Unesco dal 1983.
Zytglogge – Torre dell’Orologio
E’ sicuramente una delle icone della città questa bella torre, unica rimasta delle antiche mura di Berna. Risale al XIII secolo e dal suo tetto si gode forse la vista più bella. Il suo orologio, che ogni ora si anima grazie alle sue figure che fuoriescono dalla torre, richiama centinaia di turisti. La visita della torre può essere effettuata anche con guida in italiano, per ammirare da vicino gli ingranaggi di questa meraviglia medievale.
Bundeshaus e Bundes-Platz
Il Palazzo Federale di Berna è la sede del Governo svizzero. L’edificio risale ai primi del ‘900, ed è visitabile su prenotazione (www.bundeshaus.ch). Ciò che però mi ha colpito maggiormente della zona è la bellissima piazza antistante, dove i bambini si possono divertire con i giochi d’acqua delle fontane, ma anche la grande terrazza panoramica dietro il palazzo. Una zona ombrosa, con panchine, bar ed una splendida vista sui tetti della città.
Bären Platz
Un altro luogo che mi è piaciuto è questo. Tantissimi locali con i tavolini all’aperto all’interno di uno spazio pedonale delimitato da due fontane (sono moltissime quelle presenti in città). A vegliare sulla piazza anche due torri storiche, quella delle Prigioni e la Torre Olandese.
La casa di Einstein
Premetto che noi non l’abbiamo visitata. Avevo letto che rispetto al costo non c’era poi tanto da vedere. Chiaramente l’emozione che si può provare entrando in casa di uno dei più grandi geni del secolo scorso non ha prezzo. Il piccolo appartamento si trova a breve distanza dalla Torre dell’Orologio, proprio sulla via principale, la Kramgasse al n.49.
Durante il periodo in cui Einstein visse a Berna, dal 1902 al 1909, concepì la teoria della relatività. Nell’appartamento che visiterete, affittato dal 1903 al 1905, troverete diversa documentazione che permetterà, specie ai veri amanti della fisica, di capire in che modo lavorasse il genio e come presero forma alcune delle sue scoperte più importanti.
Rosen Garten
Un parco cittadino ad ingresso gratuito a soli 5 minuti dal centro città. Posto in posizione panoramica, il Rosen Garten ospita 220 tipi di rose differenti, 200 varietà di iris ed è un luogo di grande pace e bellezza. La gente del posto ama sedersi nei prati per un pic-nic frugale, ma c’è la possibilità anche di pranzare in un ottimo ristorante con vista sulla città e sul fiume Aare.
Il suo attuale aspetto risale ai primi del ‘900, quando vennero aggiunti uno stagno con bellissime ninfee, rododendri, azalee ed il giardino degli iris.
Vi suggerisco vivamente di passare un po’ di tempo in questo posto, per me fra le cose da vedere a Berna assolutamente.
Informazioni pratiche sui parcheggi a Berna
A Berna, così come in tutta la Svizzera, non è possibile lasciare l’auto se non in un parcheggio regolamentato. E’ possibile acquistare in loco ticket per mezza giornata al costo di € 9,00 (4/5 ore) o per la giornata intera ad € 16,00. Oppure fate come noi e pagate in funzione di quanto state.
Noi abbiamo lasciato l’auto nel piccolo parcheggio a fianco della strada Klösterlistutz, vicino alla Fossa degli Orsi ed al Ponte Nydegg. Il costo orario al massimo va dai 2,00 ai 3,00 chf, non ricordo con precisione.
Per quanto riguarda il pranzo, la Svizzera per me è troppo cara. Quindi ci siamo orientati su panini e bibite da mangiare al sacco.