La sua particolarità sta nelle maioliche policrome che ne ricoprono i tetti. Così ho deciso di fermarmi qui e visitare anche il resto di questa graziosa cittadina immersa tra i vigneti della Borgogna.
L’ospedale, costruito tra il 1443 ed il 1452, è stato fortemente voluto da un nobiluomo, Nicolas Rolin, cancelliere del Duca di Borgogna, e dalla sua giovane moglie Guigone de Salins. Era destinato ai poveri ed ai bisognosi, insomma a coloro che non avrebbero potuto curarsi da soli.
Entrambi i coniugi impiegarono gran parte della loro vita in questa missione, cercando sempre di utilizzare i prodotti migliori e tramandando ai loro successori l’amore per l’altruismo.
L’ospedale è classificato come Monumento Storico dal 1862, e non ha mai fallito nella missione di diffusione dei suoi principi come la carità, la bontà e la cura degli indigenti, ed è rimasto attivo fino al 1971.
Ciò è stato possibile grazie ad una comunità di personale infermieristico cresciuto sulla base di quei valori e che tuttora lavora presso un nuovo ospedale.
Grazie alle donazioni nel corso dei secoli, è ora presente un vigneto. Il suo pregiato vino, in vendita anche presso la struttura, aiuta ancora oggi il mantenimento questo meraviglioso esempio di architettura tardo-gotica.
La corte interna permette una splendida veduta sui tetti arcobaleno dell’edificio, specie nella tarda mattinata, quando il sole, quasi perpendicolare, rende i colori caldi ed intensi.
L’ospedale conteneva una trentina di letti, divisi gli uni dagli altri da paratie e tende pesanti. Era garantita una privacy di base diciamo, più che nei nostri ospedali odierni!
I locali all’interno del palazzo sono diversi e tutti conservati come un tempo. Troverete la cucina, la farmacia, il laboratorio per la preparazione delle medicine e la cappella. È possibile vedere come vestivano le infermiere nei secoli passati e, grazie ad un’audio-guida anche in italiano, vi verrà spiegato tutto nei minimi particolari.
Chiaramente se mi chiedete a Beaune, cosa vedere, l’Hospices des Civiles è un must imprescindibile.
Però non fermatevi a questo e visitate la città, che ho trovato molto vivace e meta di un turismo di lusso. I vini pregiati e le tante cantine presenti richiamano intenditori non solo da tutta Europa, ma da tutto il mondo.
In ogni caso, tra le cose da vedere a Beaune vi segnalo:
Per ulteriori informazioni su Beaune e la splendida Borgogna, vi rimando ai siti istituzionali:
Hai più tempo a disposizione? Non sei lontano dalla coloratissima Alsazia!
Leggi i miei consigli su cosa non perdere:
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2 Comments
Molto interessante la storia di questo ospedale! Io sono tra quelli che non lo conoscevano affatto!
Beh allora mi fa piacere averti aiutato a conoscerlo! Ciao Anna!!