Campi di lavanda in Italia. Dove vederli e quali i più belli
Ho deciso di scrivere questo articolo sui campi di lavanda in Italia
perchè mai come quest’anno ci stiamo dedicando al nostro Paese. Un Paese che stiamo riscoprendo, che ce lo stiamo godendo senza le orde inferocite di turisti che da troppo tempo assediavano i nostri luoghi più belli.
Sia ben chiaro, noi di turismo potremmo vivere e questa situazione sta portando enormi sofferenze a questo importantissimo settore italiano. Però, nella speranza che si possa tornare ad una situazione di equilibrio che porti benessere a tutti, intanto ci godiamo le nostre bellezze.
E ne scopriamo di nuove! Come per esempio le innumerevoli coltivazioni di lavanda presenti nel nord e centro Italia!
Vediamo un po’ quali sono le più belle.
Campi di lavanda in Italia. Dove vederli e quali i più belli
Comincio subito col dire che per esperienza personale ho visitato solo i campi provenzali, perchè quelli italiani non li ho mai presi troppo sul serio. Però, non so se perchè siano cambiate le cose o solo per mia ignoranza, mi sono resa conto che anche da noi ci sono scenari di grande valore e bellezza, che meritano assolutamente la nostra attenzione.
Dalle foto posso dire che non competono con la Provenza solo per estensione, perchè là ce ne sono davvero di enormi e le distese viola paiono infinite, ma per il resto mi pare che non ci si possa lamentare.
Dividerò i campi di lavanda in Italia per regione.
Emilia Romagna
Campi di Lavanda a Madonna di Rodiano (Savigno)
Ci troviamo sull’Appennino bolognese, a circa un’ora dalla città. Il campo è privato ed appartiene all’azienda agricola biologica Val di Pozzo. Per visitarlo sempre meglio avvertire il proprietario, Sig. Vittorio (328 296 9052).
Da quanto ho letto si parcheggia l’auto a circa 1 km dal campo ed arrivarci non è così semplice perchè non ci sono indicazioni. Chiedendo in giro però risolverete il problema, come ha fatto la mia amica Gabriella, che gentilmente mi ha fornito le foto.
Campi di lavanda a San Lorenzo in Collina (BO)
Sempre nel bolognese ci sono i campi gestiti dalla cohousing IL MUCCHIO. Sono un gruppo di pensionati che per passione si dedicano alla cura di questo fiore ed a creare sacchettini profumati, saponi e quant’altro. L’accesso è libero.
Come vedete si tratta di campi a sè stanti. In Provenza sul plateau di Valensole è un continuo di biscioni viola, ma trovo comunque questi campi molto belli.
San Michele (Morfasso) presso Agriturismo Ca’ Bacchetta (PC)
Anche qui, uno splendido campo di lavanda con vista sui colli piacentini. Diciamo che non è da andarci apposta, ma se passate da queste parti nel periodo giusto (indicativamente metà giugno – 10 luglio), vale la pena farci un salto.
Campi di lavanda del Giardino Lilla (PR)
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Grazie mille Ginetta!!! Serata fantastica #serata26giunio #mesedellalavanda #giardinolilla💜
Questo posto me lo sono segnato e l’anno prossimo non me lo farò scappare! Siamo a solo 4 km da Parma. Leggendo un po’ nel sito, si tratta di una famiglia che nel tempo ha acquisito fino a 10.000 mq di terreno, dedicato a lavandeto. Ma ciò che più mi ha attirato sono gli eventi che vengono organizzati, come il pic-nic immersi nei campi profumati di lavanda (mi chiedo con gli insetti come fare…), oltre che meditazioni sensoriali ed altro. Inoltre hanno allestito un’area glamping proprio vicino ai campi…non potrò mancare!!
Giardino Lilla – Sito ufficiale
Anche in provincia di Reggio Emilia c’è la possibilità di ‘banchettare’ fra i filari di lavanda. L’organizzazione è a cura dell’Azienda Agricola Valtresinaro di Viano.
Lombardia
Campi di lavanda dell’Oltrepò Pavese
In questa zona, famosa anche per la coltivazione dello zafferano, sono tante le aziende agricole e gli agriturismi che hanno arricchito le loro produzioni con la lavanda. Si trovano campi molto belli ed il paesaggio è veramente superlativo. La mia amica Serena ha visitato Cascina Costanza e ne parla qui: viaggi-nel-tempo.com/la-lavanda-delloltrepo-pavese-di-cascina-costanza
Tra le altre aziende che ho trovato in zona cito:
- Fattoria Cabanon
- Il Melo Rosso
- Agriturismo Boccapane
- Az. Agricola Le Fragranze
Invito tutti, quando vi recate in questi campi, ad attenervi scrupolosamente alle regole. Noi spesso andiamo per la loro bellezza e scattare qualche foto, ma chi li coltiva lo fa per passione e per lavoro. Un lavoro che porta frutti solo se rispettato anche da chi, come noi, va in visita per farsi un selfie in mezzo ai fiori. La lavanda non è solo profumo ed olio essenziale, ma può essere anche curativa. I suoi effetti lenitivi sono famosi e non ci sono effetti collaterali.
Veneto
Campi di lavanda Isola della Donzella, Porto Tolle (RO)
Ci troviamo in Polesine, tra i delta del Po e dell’Adige, e vicino all’Oasi naturalistica di Ca’ Mello. Qui troverete campi di lavanda in Italia fra i più grandi di quelli di cui ho parlato finora. La zona, poco conosciuta fino all’anno scorso, quest’anno, visto anche la nostra voglia di rimanere in Italia, è stata ‘presa d’assalto’. Ma non credo che troverete mai la gente che affolla i campi provenzali di Valensole.
Vi ricordo che la zona del Delta del Po è patrimonio Unesco ed i percorsi al suo interno da fare principalmente in bicicletta, sono bellissimi. Vale la pena quindi di approfittare della fioritura di questo profumatissimo fiore per godere ancora meglio della bellezza del luogo.
Piemonte
Campi di lavanda di Sale San Giovanni (CN)
Qui vi si è recata la mia amica Antonella proprio i primi di luglio. La zona è bellissima ed i suoi campi di lavanda ormai sono rinomati in tutta Italia.
In Piemonte però ci sono anche altri campi di lavanda, come quelli di Demonte, per i quali c’è proprio un percorso dedicato (questo il link www.guidatorino.com/demonte-ed-i-sentieri-della-lavanda).
Inoltre, nel Monferrato, è possibile passare la notte in piccole case di legno con il tetto apribile per guardare le stelle. Chiaramente immersi nel viola. L’agriturismo che offre questa sistemazione si chiama Verdita ed attualmente tutti i weekend fino al 30 settembre all’interno delle ‘starsbox’ sono prenotati.
Toscana
Campi di lavanda a Pieve di Santa Luce (Pi)
Tramite l’associazione Terre di Pisa, potrete visitare i campi di lavanda di questa zona, gestiti da differenti aziende agricole. Il territorio collinare favorisce il crearsi dei lunghi biscioni viola, che tanto ricordano quelli provenzali…Le visite sono gratuite ma è doverosa la prenotazione. Questa associazione di promozione turistica organizza anche altri eventi ed iniziative. Mi sembrano davvero ben organizzati!
www.terredipisa.it/visita-guidata-gratuita-campi-lavanda-festival/
Campi di lavanda a Massarosa (LU)
Anche i campi di Massarosa sono davvero uno spettacolo! In questo caso, per la visita, potete contattare la Coldiretti della Toscana, alla quale sono associate le aziende floravivaistiche della zona. Quest’anno l’iniziativa di visita ai campi si è svolta il 20 e 21 giugno, e mi sa che anche questo luogo me lo segno, visto la vicinanza alla nostra casa in Toscana.
Lazio
Campi di lavanda a Tuscania, Tuscia o Maremma laziale
Penso che fra tutti i campi di lavanda in Italia da vedere, questi siano i più scenografici. Anche la zona è più vasta ed i campi si dislocano fra Tuscania e Viterbo. In questa zona c’è uno di quelli che io chiamo luoghi del cuore, un agriturismo in cui da anni sogno di andare: è La Piantata, dove è possibile soggiornare in una casa sull’albero, proprio a fianco di un campo di lavanda.
Chissà se mio marito, visto le vertigini, mi ci porterà mai….
Vi lascio il link a questo articolo, che riporta diversi luoghi dove vedere la lavanda in Tuscia: tusciando.it/la-strada-della-lavanda-nella-tuscia/
Umbria
Il Lavandeto di Assisi
Penso che sia una dei campi più famosi nel nostro Paese. Si tratta di un vivaio in essere dal 2004, che tratta tantissimi tipi di piante, ma che gestisce anche dei bei campi di lavanda. Le visite possono essere guidate e prenotate, oppure potete visitare i campi anche in autonomia, pagando € 5,00 per l’ingresso.
La nostra carrellata di campi di lavanda in Italia finisce qui. Come vedete la scelta è ampia e sicuramente ce ne sono tanti altri. Per esempio, non ho parlato di Liguria, e so essercene pure lì. Mi farebbe davvero piacere che lasciaste nei commenti le vostre esperienze, in modo da arricchire sempre più questo articolo.
In Italia non manca niente. Nonostante le nostre tante deficienze, il nostro Paese rimane a mio avviso, il più bello del mondo.
Raccomando nuovamente il massimo rispetto nella visita dei campi, che non sono solo un bel quadro da incorniciare, ma soprattutto frutto di duro lavoro per chi li gestisce.